Il musical «Natalie» saluta: oltre 40 mila gli spettatori 

Dalla Bressanone Turismo bilanci positivi per la proposta seguita al Soliman E si lavora già al cartellone delle festività 2019-20 in abbinamento ai mercatini


di Fausto Da Deppo


BRESSANONE. Con gli appuntamenti oggi alle 17.30, 18.30 e 19.30 nel cortile di palazzo Vescovile, lo spettacolo “Natalie” saluta il pubblico. Dal 22 novembre, in circa 130 repliche, gli spettatori sono stati oltre 40 mila, “circa mille al giorno”, calcola il direttore della Bressanone Turismo Werner Zanotti. Il bilancio è positivo: “Siamo in linea con i biglietti staccati gli anni scorsi per lo show dedicato all’elefante Soliman”. Se mai, stavolta, “sono anche aumentati richiamo ed eco della nostra proposta, che ha avuto spazio su media nazionali”. Non era scontato, visto il successo del precedente, Soliman appunto, e viste le novità lanciate con Natalie: “È vero. Rispetto alla formula luci, suoni e colori del Soliman, abbiamo inserito un’attrice, che da vivo canta accompagnando gli spettatori in un percorso narrato, un vero musical. Ed è piaciuto, a chi aveva visto Soliman e a chi non l’aveva visto”.

Quindi si proseguirà. Bressanone Turismo non interromperà l’abbinamento tra mercatini in piazza Duomo e spettacolo a palazzo Vescovile. Questo è un punto fermo per Zanotti: “Siamo già proiettati alle festività 2019-2020 e posso dire per ora che continueremo ad assicurare il cartellone di spettacoli accanto alle casette e agli stand in piazza. Certo, quanto alla formula dello spettacolo al momento è tutto aperto, tutto in evoluzione e in discussione: ci potrebbe essere una seconda puntata per Natalie, come ce ne sono state tre per le avventure di Soliman, ci potrebbe essere qualcosa di nuovo e originale, voltando pagina e cercando di stupire con una proposta diversa. Restano la prosecuzione della collaborazione con i “maestri della luce” Spectaculaires-Allumeurs d’Images, che ormai da quattro anni lavorano con noi, e la location, perché il cortile di palazzo Vescovile ha dimostrato di essere un palcoscenico ottimale, suggestivo”.

A proposito di palcoscenico, Bressanone ha sempre all’ordine del giorno il futuro del Giardino vescovile. Magari anche il cartellone del Natale e del San Silvestro in città potrebbe darci un’occhiata: “Vediamo, intanto aspettiamo che venga realizzato il progetto messo su carta da Heller - accenna Zanotti - Una volta aperto il Giardino, il discorso sul suo utilizzo si aprirà a 360 gradi”.

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