L’Aifo festeggia con Marchese i 50 anni di attività 

Bressanone. L’aifo - associazione italiana amici di raoul follereau di bressanone ha festeggiato i 50 anni di attività con la presidente marta marchese, nata nel 1947 a bressanone, ex insegnante di...



Bressanone. L’aifo - associazione italiana amici di raoul follereau di bressanone ha festeggiato i 50 anni di attività con la presidente marta marchese, nata nel 1947 a bressanone, ex insegnante di italiano, che si impegna dal 1969 contro il dramma della lebbra, una malattia curabile e guaribile ma che ancora colpisce 2 milioni di persone. un impegno che marta marchese “prese” in un collegio universitario a verona e successivamente a bologna, sede dell’aifo nazionale, dove si impegnò a creare una sezione a bressanone. tanto si impegnò, che divenne dapprima segretaria del primo presidente, l’allora vice sindaco augusto asson, poi presidente. e mai ha lasciato questa missione tanto che su 52 sedi nazionali bressanone è tra le più attive. un impegno “ereditato” da raoul follereau, l’apostolo dei lebbrosi.

Marchese ha festeggiato i 50 anni del comitato pro – lebbrosi a bressanone insieme ai suoi preziosi collaboratori: tiziana barp, claudia anderlini, alessandra calissi, michela huber barbera, rosa costanzo, doretta girardi, josef klammer, dario stablum, lucia e lorenzo franzelli e carla taverna.

Per marta marchese e l’aifo locale il lavoro era iniziato con 5 soci, tra cui i suoi genitori, carla taverna e il vice sindaco asson, raccogliendo carta e ferro con il camion dell’amico rui, accettando offerte davanti alle chiese, partecipando alle giornate mondiali del malato, organizzando tante conferenze negli ospedali, nelle scuole della provincia, a pesaro, assisi, abano, montegrotto, oppure tenendo mercatini dove anche l’allora vescovo egger offriva preziosi oggetti sacri. preziosa è la “vicinanza” del vescovo ivo muser come di tutti i rappresentanti della parrocchia e del duomo, da don franco al vescovo karl golser, da hugo senoner a don hasbicher. una cordata di carità per i paesi del terzo mondo. anche papa wojtyla e papa francesco ringraziarono con lettere la presidentessa per il suo impegno verso i malati di lebbra. una storia di 50 anni di incredibili risultati per l’attivissima marta marchese autrice anche di vari libri, di poesie e prosa, con introiti donati a progetti per i malati di lebbra e ai bambini. U.P.















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