Bressanone. Il consiglio comunale ha approvato il bilancio 2019 di asm bressanone, presentato giovedì sera dall’amministratore delegato di asm karl michaeler e dal presidente patrick silbernagl assieme alla relazione sulla gestione 2019 dell’azienda servizi municipalizzati.

Il bilancio 2019 di asm chiude con un utile di 189.828 euro, in linea con gli anni precedenti. l’obiettivo della partecipata, hanno ripetuto i dirigenti, è stato quello di offrire ai cittadini “servizi ottimali a prezzi sostenibili puntando sul consolidamento della sicurezza di approvvigionamento e sull’incremento della soddisfazione cliente”. asm gestisce i servizi e le strutture per incarico diretto del comune di bressanone, il servizio idrico e fognario e in parte anche l’igiene ambientale per i comuni partecipati di varna, chiusa, naz-sciaves, fortezza, rio di pusteria, rodengo e luson. nel novembre dello scorso anno, l’azienda ha ceduto lo 0,01% del capitale azionario a ognuno dei comuni partecipanti. dal punto di vista societario, asm partecipa a diverse società tra cui: servizi comunali valle isarco scarl (61%), its srl (49,5%), trl varna-bressanone scarl (49%), ad acta srl (45%), infranet spa (1,62%) e koverto spa (0,09%).

Come illustrato da michaeler e silbernagl, nel 2019 sono stati investiti circa 8,5 milioni di euro, in particolare nei settori del teleriscaldamento (collegamento via laghetto-vittorio veneto, nuova rete centro storico, diversi nuovi allacciamenti tra cui zone di espansione in zona industriale e albes) e acquarena (nuova zona di accesso, area fitness e fisioterapia).

Il bilancio 2019 di asm è stato approvato all’unanimità e a seguire il consiglio ha dato il via libera anche all’ampliamento della rete di teleriscaldamento in via velturno, karel havlicek e via elvas. il sindaco peter brunner e la giunta comunale hanno ringraziato silbernagl, michaeler e i collaboratori di asm “per l’ottima collaborazione e l’importante lavoro svolto per i cittadini di bressanone e dei comuni limitrofi”.

Variazione di bilancio. Successivamente, all’unanimità, il consiglio ha dato il via libera alla terza variazione di bilancio. Le maggiori entrate per 371.200 euro relativi in gran parte a contributi provinciali (ristrutturazione municipio, zona di espansione Bacher, svincoli di convenzionamenti, contributi per la gestione delle scuole materne) vengono destinati alla realizzazione del nuovo centro per anziani e a sostegno di turismo e cultura.

Permute e variazioni urbanistiche. Voti unanimi dell’assemblea, poi, anche per una vendita di 53 metri quadrati a proprietari confinanti nella frazione di Albes e per una permuta di terreni a S.Andrea per la rettifica di confini stradali (il Comune sdemanializza 118 metri quadrati e ne ascrive a bene demaniale 43).

Il consiglio ha infine esaminato 7 modifiche al piano paesaggistico e urbanistico cosiddette “verde in verde” per la trasformazione di bosco in zona di verde agricolo a S. Andrea, Albes e Monteponente. Il procedimento era stato avviato dalla giunta lo scorso gennaio. Ora, dopo la valutazione delle richieste da parte della commissione “verde in verde”, è toccato al consiglio pronunciarsi: cinque richieste sono state approvate all’unanimità, due a maggioranza.