L’Asm incorpora la società della centrale di Perara 

L’impianto aperto a fine 2012 è gestito dall’Azienda servizi municipalizzati La rete delle condutture sarà estesa a breve a Rasa, nel Comune di Naz Sciaves



BRESSANONE. Asm Bressanone spa incorpora la Perara scarl, la società cooperativa nata con l’obiettivo, realizzato, di costruire la centrale di teleriscaldamento omonima, a Perara, già gestita dall’Azienda servizi municipalizzati.

“La scarl fu fondata per coinvolgere due operatori privati nell’apertura della centrale - riassume il direttore di Asm Karl Michaeler - L’impianto è in funzione da fine 2012 e i due soci si sono ritirati nello scorso settembre. Da allora Perara scarl è divenuta al 100% di Asm, perdendo di fatto ogni motivo di esistere”.

La fusione è insomma un passaggio formale annunciato in coda all’ordine del giorno per l’approvazione attesa domani in consiglio comunale (inizio della riunione alle 18). Un passaggio che aiuterà peraltro a fare il punto sul progetto teleriscaldamento a Bressanone.

Inaugurata grazie a un investimento di 4,3 milioni di euro, tre anni dopo, nel dicembre 2015, accanto al tradizionale impianto a biomassa la centrale di Perara ha attivato “un gassificatore pilota a legna - spiega Michaeler - una tecnologia diversa sperimentata per la prima volta in provincia nell’ambito di una collaborazione con la Stadtwerke Rosenheim (Baviera) e che sta offrendo risultati perfino superiori alle attese”. Con la gassificazione, il legno non viene semplicemente bruciato, bensì bruciato senza fiamma, “ovvero - si legge nel sito Asm - convertito in un gas combustibile, il gas di legna, che presenta un ridotto contenuto di catrame. Un filtro assicura inoltre l'eliminazione della polvere dal gas. Il prodotto di questa procedura è un combustibile a impatto zero sul clima. E grazie a questo combustibile il moderno motore a gas di Perara in futuro produrrà elettricità e calore con un'elevata efficienza energetica”.

“Con Rosenheim - prosegue Michaeler - stiamo ora pensando a un progetto simile e su scala più ampia, che interesserà un’altra centrale, mentre a Perara, costruita per portare il teleriscaldamento nelle frazioni di Piznago e Scezze, in prospettiva si valuterà un eventuale collegamento con l’abitato di Tiles, dove però potrebbe anche essere possibile l’ampliamento della piccola centrale esistente”.

“Già quest’anno - indica ancora il direttore di Asm - sono invece in programma i lavori per estendere la rete del teleriscaldamento nel territorio di Naz Sciaves, in particolare a Rasa, che sarà raggiunta da Novacella con conclusione dei lavori in programma nel corso del 2019”. A quel punto, resteranno fuori dalla rete del teleriscaldamento alcune aree periferiche del Comune brissinese, mentre a sud del capoluogo Asm studia la fattibilità di un impianto per la produzione di energia termica per applicazioni “speciali”, ad esempio al servizio del palaghiaccio.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













Altre notizie

Attualità