Il premio

La stazione più bella è quella di Bressanone 

Il riconoscimento attribuito dagli «Amici della Ferrovia», sodalizio con mille soci. Per il centro intermodale spesi 5,5milioni di euro: grande attenzione alla mobilità sostenibile


Fabio De Villa


BRESSANONE. L’ambito titolo di “Stazione Ferroviaria dell'anno 2022” non poteva che andare quest'anno a quella di Bressanone e al suo nuovo centro di mobilità intermodale da 5,5 milioni di euro.

Il prossimo 28 maggio, il riconoscimento verrà assegnato in una cerimonia in programma in piazza Stazione a cui seguirà anche l'inaugurazione ed una grande festa per il nuovo centro di mobilità e con la nuova piazza. Il premio è organizzato dagli “Amici della Ferrovia”, un club che conta migliaia di associati in tutta Europa e che ogni anno assegna questo premio speciale a una stazione diversa.

Le specifiche e i particolari che hanno permesso alla stazione brissinese di aggiudicarsi questo premio, saranno elencate solo il giorno della sua proclamazione. La comunicazione del premio è arrivata con una lettera firmata del comune di Bressanone direttamente a casa dei brissinesi, invitandoli a prendere parte ai festeggiamenti per il 28 maggio.

«Siamo davvero orgogliosi di questo premio – scrive il primo cittadino Peter Brunner – Finalmente i lavori per il nuovo centro di mobilità sono quasi ultimati e stiamo organizzando la sua grande inaugurazione. In questa occasione, la stazione ferroviaria della città riceverà il premio Stazione dell'Anno. Inoltre, con l'approvazione in Consiglio Comunale del Pums, è stata data una svolta al concetto di mobilità di Bressanone. Il focus è la bicicletta. Per incentivarne l'utilizzo, il comune sta elaborando misure strategiche e un piano per la mobilità ciclistica denominato “Biciplan”. Grande soddisfazione arriva anche dal direttore generale della Sta, Joachim Dejaco, che spiega come i lavori presso la nuova stazione brissinesi siano ormai agli sgoccioli.

«Un premio sicuramente meritato quello ricevuto per questa profonda evoluzione che ha subito la stazione di Bressanone. Lavori iniziati nel febbraio del 2021 e che si protrarranno ancora fino alla fine del mese prossimo e che di fanno svecchieranno l'intero quartiere della stazione, valorizzandola ulteriormente. Il nuovo centro di mobilità non sarà solo uno snodo di interscambio per la mobilità pubblica per residenti e ospiti, ma costituirà un biglietto da visita per la città e un progetto lungimirante, che finalmente vedrà la luce». Attualmente sono in corso i lavori di ultimazione del parcheggio a nord della stazione che verrà aperto in concomitanza con l'inaugurazione della stazione e ospiterà 185 posti auto, compresi i 6 posti per veicoli elettrici su una superficie complessiva di circa 6.500 metri quadri. Nel grande nuovo areale troveranno posto anche parcheggi riservati per persone disabili”.

Nell’ambito del progetto è stata completamente ristrutturata anche la parte esterna della rimessa storica esistente all’interno dell’area di parcheggio, spesso vittima in passato di vandalismi di ogni genere, nonché bivacco per senzatetto ed oggi finalmente rinata. Completano le nuove opere l’impianto di illuminazione con tecnologia a led, il sistema di videosorveglianza per monitorare H24 l'intero areale, la sistemazione delle aree a verde e il sistema di raccolta delle acque dalla piattaforma stradale. Bressanone, per la cronaca, prende il testimone da Salorno che aveva puntato con decisione sulla mobilità sostenibile.













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