VIPITENO. Una tripletta quella messa a segno dal Comune di Vipiteno che per la terza volta si porta a casa la “Bandiera arancione”. Il primo successo era arrivato nel 2013, il bis è datato 2015 e ora è giunta la soddisfazione a inizio 2018: il capoluogo dell’alta valle d’Isarco può vantarsi di essere uno dei duecento centri italiani selezionati per il rispetto verso l’ambiente e il turismo sostenibile di qualità che include anche la valorizzazione dell’eredità culturale e storica.

A certificare questo primato è il Touring Club che ha consegnato nei giorni scorsi anche a Vipiteno la Bandiera arancione. La cerimonia si è volta nella sala del Maggior Consiglio del Palazzo Ducale di Genova, dove si è poi tenuta la premiazione per il biennio 2018-2020 del Touring Club Italiano.

Secondo la giuria, il Comune di Vipiteno ha soddisfatto i requisiti richiesti dal modello di analisi territoriale del Touring Club italiano e pertanto è stato premiato con la Bandiera arancione, il marchio di qualità turistico-ambientale.

Alla cerimonia, oltre al sindaco di Genova Marco Bucci e al presidente del Touring Club Franco Iseppi, ha partecipato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. Hanno ritirato la bandiera per il comune di Vipiteno Silvia Pergher dell’Associazione turistica di Vipiteno e Valeria Casazza, quale consigliere comunale di Vipiteno.

Un riscontro importante per la città che aveva partecipato al progetto una prima volta nel 2013, anche per conoscere le esigenze del turista italiano, e si era ripresentata poi nel 2015.

I turisti italiani per Vipiteno, Campo di Trens, Val di Vizze rappresentano circa il 50% delle presenze turistiche. Dall’analisi effettuata dal Touring Club, i punti di forza della zona sono molteplici: ai visitatori piace molto il centro storico ed è particolarmente apprezzata la possibilità di fare passeggiate e attività sportiva. Alto il gradimento viene registrato per il centro sauna e wellness della piscina Balneum, frequentato anche da molti austriaci e altri visitatori che abitano al di là del confine. Giudizio più che positivo arriva anche sull’ordine e sulla pulizia della città.

Con 19 new entry e 4 bandiere in più ritirate rispetto al 2017, si assesta a 227 il numero di centri premiati per il 2018. La regione più arancione è la Toscana, che con 38 borghi si conferma una destinazione per gli amanti dei piccoli centri storici. Seguono il Piemonte con 28 Comuni e le Marche con 21 Bandiere arancioni. Venti i borghi premiati in Emilia Romagna, 19 nel Lazio, 15 in Liguria e 13 in Puglia e in Lombardia. In Alto Adige, Vipiteno è Bandiera arancione con Ultimo e Campo Tures.