VAL D’ISARCO. Oltre 35 millimetri di pioggia caduti in sole due ore sono stati accompagnati giovedì sera nella zona di Bressanone da quasi tremila fulmini. Questi sono i numeri che riassumono un’ondata di maltempo che in Alta e Bassa valle d’Isarco ha causato una scia di disagi lungo le strade e nelle abitazioni. Almeno venti sono stati gli interventi dei vigili del fuoco di Bressanone e dell’intero circondario portati a termine nel giro di poche a partire dalle ore 18 di giovedì.

Un’autentica bomba d’acqua è arrivata in valle con una perturbazione sopraggiunta da nord est, che, dopo aver colpito Vipiteno, è proseguita poi in direzione di Bressanone, colpendo in particolar modo gli abitati di Novacella, Varna, Bressanone, Millan, Sarnes, Velturno e trascinandosi fino alla cima delle Plose. Proprio in queste zone si sono registrati i disagi più grandi con torrenti e ruscelli che non sono stati più in grado di contenere il flusso delle acque, tracimando e costringendo alcune famiglie a correre ai piani superiori delle loro abitazioni visto l’allagamento di piani interrati, garage e cantine.

Ben presto si è capito che la situazione era più grave del previsto perché altri allarmi sono stati lanciati per lo straripamento di un torrente, il Platch, questa volta a Millan, che ha letteralmente inondato l’intera via Vintler e via Plose per diverse centinaia di metri. Conseguenza inevitabile è stato l’allagamento di svariati garage e cantine, non solo di abitazione private ma anche di ristoranti e alberghi.

Grande lavoro anche per i pompieri della caserma di via Dante a Bressanone, che sono dovuti intervenire più volte per liberare tombini e griglie di sfogo intasati dai detriti trascinati a valle dalla potenza dell’acqua.

Solo poco dopo le 21 la situazione è cominciata lentamente a migliorare, venendo monitorata per tutta la notte.

Anche nella mattinata di ieri, nella zona di via Plose a Millan alcuni condomini hanno avuto una brutta sorpresa, trovandosi altri garage e cantine allagati in conseguenza del deflusso delle acque piovane. Fortunatamente non si sono registrati feriti e c’è stato solo un lieve tamponamento sulla strada statale – all’altezza del distributore Q8 di via Vittorio Veneto - dovuto proprio alla scarsa visibilità in strada durante le forti piogge.