Municipio: passa il risanamento totale da oltre 3 milioni 

Sarà restaurata anche la torretta per celebrare i matrimoni Molti uffici durante i lavori saranno trasferiti all’ex pretura


di Tiziana Campagnoli


BRESSANONE. Via libera dal consiglio comunale di Bressanone al risanamento dello storico municipio e alla realizzazione della nuova biblioteca civica in piazza Duomo. All’inizio della seduta di giovedì sera, c'è stata la convalida di Maurizio Sabbadin a consigliere comunale di «Insieme per Bressanone» al posto di Saverio Innocenti, con una nomina approvata all’unanimità. Dopo la bocciatura della mozione presentata dalla Lista Ecosociale per l'introduzione del “bilancio partecipato” e il ritiro della mozione di Bessone della Lega Nord sul rafforzamento delle misure di sicurezza all'incrocio tra via Dante e via Gasser (si è dichiarato soddisfatto delle rassicurazioni), si è passati alla discussione su due progetti molto importanti per la città che saranno varati nel 2018. Dopo la discussione e l'approvazione del primo progetto, quello riguardante il municipio, il sindaco Brunner ha espresso soddisfazione per l’approvazione unanime da parte del consiglio. L’iter ha avuto inizio nel 2012 e due anni dopo, nel 2014, la giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo che prevedeva un risanamento parziale dell’edificio (3° piano e tetto). Ma ora le cose sono cambiate. «Con l’approvazione in Consiglio, all’unanimità di voti, l’amministrazione ha deciso di procedere con un risanamento integrale – spiega il sindaco Brunner – I lavori saranno quindi estesi anche al 1° e 2° piano per una spesa complessiva pari a 3,5 milioni di euro e dovrebbero concludersi in un anno e mezzo». I lavori per lotti inizieranno nella primavera del 2018, i costi saranno finanziati da Provincia e Comune, e molti uffici durante il risanamento saranno trasferiti al primo piano dell'ex pretura. Gli interni del municipio saranno completamente ristrutturati. Il progetto vincitore dell'architetto Calderan prevede la sistemazione del tetto, il restauro della torretta sulla terrazza che poi sarà utilizzata anche per i matrimoni, la sistemazione totale di tutto il terzo piano, dove saranno allestiti gli uffici degli assessori, l'eliminazione di tutte le barriere architettoniche nei primi due piani, e il rifacimento del pianoterra con la creazione di due ingressi ampi e ordinati. Tra le novità importanti, anche l'installazione nella sala del consiglio del voto elettronico. Luce verde anche per la biblioteca civica. Lo scorso giugno, la giunta aveva affidato l’incarico della progettazione al gruppo di architetti vincitori del concorso di idee e proprio in consiglio è stato presentato ed approvato con 21 voti favorevoli ed 1 voto contrario un progetto preliminare che prevede un preventivo di spesa di complessivi 11,2 milioni di euro che includono i costi per l’acquisizione degli immobili nonché il futuro arredo. Gli spazi, attualmente ancora di proprietà della Diocesi, verranno ceduti in proprietà al Comune nei primi mesi del 2018. «Ora passeremo all'elaborazione del progetto esecutivo, per poi iniziare i lavori alla fine del 2018 – conclude il sindaco - La nuova biblioteca, sarà pronta nel 2020».

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