Per i servizi idrici in val d’Isarco debutta la società Sci 

I Comuni di Chiusa, Varna, Naz Sciaves e Fortezza con l’Asm Dal 1° gennaio l’ente si occuperà di acque potabili e reflue 


di Fabio De Villa


VALLE ISARCO. Si prepara una svolta importante per i Comuni di Chiusa, Varna, Naz Sciaves e Fortezza, che dal primo gennaio volteranno pagina e inaugureranno un nuovo servizio di gestione per l’acqua potabile e le acque reflue. Sarà la società consortile Sci scarl ad occuparsi delle opere di manutenzione e conduzione della rete idrica dei comuni coinvolti.

In luglio i Comuni di Chiusa, Varna, Naz Sciaves e Fortezza hanno costituito assieme all’Asm di Bressanone la Sci, abbreviazione che sta per Servizi comunali Valle Isarco per l’approvvigionamento di acqua potabile e per lo smaltimento di acque reflue nei Comuni di Bressanone, Chiusa, Varna, Naz Sciaves e Fortezza.

La Sci si occupa di nuovi allacciamenti per acqua potabile e canalizzazioni, allacciamenti provvisori per attività di cantiere, manifestazioni o simili, perizie per attività cantieristiche, richieste per modifiche tecniche, depurazione e manutenzione di canalizzazione e fosse settiche, depurazione e monitoraggio dei serbatoi incluse le analisi dell’acqua, comunicazioni e denunce, montaggio del contatore dell’acqua e letture, fatturazione di acqua potabile e acque reflue e verifica dei contatori e della pressione.

La partecipazione al capitale sociale della società in-house è stata stabilita come segue: Asm Bressanone 61%, Comune di Chiusa 14%, Comune di Varna 13%, Comune di Naz-Sciaves 9% e Comune di Fortezza 3%. Alle redini della nuova società ci sarà l’amministratore unico Francesco Berretta, direttore tecnico del reparto idrico di Asm Bressanone spa, che è convinto che la Sci consentirà di sfruttare al meglio le molteplici sinergie, con vantaggi per i vari Comuni.

La sede sociale sarà ubicata nel municipio di Varna, mentre i detentori dei servizi rimarranno anche in futuro i singoli Comuni, che continueranno a mantenere anche la competenza in merito alla gestione delle tariffe e alla manutenzione straordinaria, mentre “le opere di manutenzione ordinaria, la conduzione e il monitoraggio della rete e degli impianti idrici” vengono indicati tra i compiti di Sci.

La fatturazione delle tariffe sarà affidata ad Asm Bressanone, “su incarico e sulla base delle delibere riguardanti le tariffe dei singoli Comuni”. Inizialmente la nuova società si dedicherà alla gestione della rete di acqua potabile e acque reflue, nonché alla distribuzione di acqua potabile. Nel caso, i soci potranno decidere di ampliare la sfera di attività in futuro. Lo scopo a lungo termine è riunire tutti i servizi essenziali che i comuni della media e bassa valle Isarco gestiscono ora autonomamente.

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