BRESSANONE. Bressanone sta diventando sempre più un centro nevralgico in materia di soccorsi e interventi di ricerca, non solo in montagna. Nei giorni scorsi la sede della protezione civile della città vescovile ha ospitato un corso per certificare i tecnici di ricerca del Soccorso alpino che devono coordinare le operazioni in caso di allarmi per persone disperse. Al tecnico di ricerca, figura indispensabile per gestire al meglio le operazioni di recupero, vengono messi a disposizione dal Soccorso alpino vari tipi di supporti: dalla cartografia digitale con software 3D necessaria per verificare in tempo reale dove operare alla tracciabilità dei vari soccorritori con sistema Gps . I 25 partecipanti, di cui 5 della delegazione Alto Adige delle stazioni di Bolzano-Bassa Atesina- La Valle e Bressanone, hanno superato brillantemente la prova che comprendeva varie materie: dalla cartografia digitale alla psicologia del disperso, dalle unità cinofile alle modalità di collaborazione con le forze dell'ordine. (fdv)