BRESSANONE. Il Rifugio Monte Fana, situato sulla Plose nei pressi della stazione a monte della nuova omonima cabinovia, sarà abbattuto e realizzato ex novo in una zona più alta più vicina alla zona di approdo dell’impianto a fune. La giunta comunale, nella sua ultima seduta, ha infatti approvato il piano di attuazione per l'inserimento del nuovo rifugio, dando praticamente l'ok al progetto che verrà concretizzato dall'Interessenza Ploseachalpe. «Il Rifugio Monte Fana in un futuro prossimo sarà abbattuto e realizzato più a monte, nei pressi della stazione della cabinovia», spiega il sindaco Peter Brunner. «Proprietaria del rifugio è l'Interessenza Ploseachalpe che, dopo l'ok a piano di attuazione da parte della giunta, dovrà ora elaborare il progetto che dovrebbe essere realizzato il prossimo anno. In pratica, i lavori potranno essere eseguiti con il vecchio rifugio aperto al pubblico, visto che il nuovo edificio sarà realizzato più a monte e sarà più ampio di quello attuale».

Ricordiamo che oggi il Rifugio si trova più in basso rispetto alla stazione a monte della nuova cabinovia, impianto rifatto da poco che permette di raggiungere la zona alta di Monte Fana in meno di 5 minuti rispetto ai quasi 20 minuti di viaggio delle vecchie seggiovie. Il progetto prevede un nuovo rifugio più vicino alla stazione a monte, proprio per facilitare le persone a raggiungerlo, e sarà più grande dell'attuale. zLa superficie prevista è di 2.078 metri quadrati e la cubatura sarà di 3.740 metri cubi», continua il sindaco. «Il nuovo Rifugio avrà un grande ristorante-bar, un'ampia terrazza panoramica, servizi ed anche alcune camere per i dipendenti».

Il Rifugio Monte Fana inizia la stagione invernale il 7 dicembre prossimo. zLa stagione invernale sta per iniziare e quindi il rifugio apre come ogni anno – conclude Brunner – ma in ogni caso, anche con l'inizio dei lavori che dovrebbero svolgersi il prossimo anno, il rifugio attuale resterà aperto e sarà abbattuto solo quando sarà completato il nuovo. Si tratta di un progetto importante che rientra negli interventi mirati al rilancio della Plose, in particolar modo di una zona della montagna un tempo poco frequentata. Con la nuova cabinovia è stato possibile aumentare le presenze sul Monte Fana e quindi il nuovo rifugio contribuirà a rendere più belle le giornate di sciatori ed escursionisti estivi».(t.c.)