Bressanone. A pochi giorni dal primo furto nella sede del Club Anziani di Millan, nella notte fra mercoledì e giovedì i ladri hanno messo in atto un nuovo colpo, quasi a voler “completare” la loro sciagurata opera. E questa volta i malviventi non sono andati per il sottile e, oltre a sottrarre oggetti e materiali, hanno causato danni per migliaia di euro alle porte e nei locali del sodalizio guidato dal presidente Luigi Minesso.

Uno o più individui si sono aperti la strada con un piede di porco o un grosso cacciavite, scardinando le serrature e portandosi via tutti i premi della lotteria che erano stati risparmiati dall’ultimo colpo. Si tratta per lo più di cibi, bevande e utensili da cucina.

I carabinieri di Bressanone hanno raccolto la denuncia e verificato i danni e le cose portate via.

Intanto, il nuovo duro colpo subito da una delle associazioni brissinesi più attive in campo sociale, avvenuto a pochi giorni di distanza dal primo furto, ha creato non poco scalpore in tutta la comunità, soprattutto fra gli anziani in città.

Ed è comprensibile lo sconforto che il presidente Luigi Minesso non ha potuto nascondere, pur ri mettendosi immediatamente al lavoro come aveva fatto dopo il primo furto subito: “Non ho più parole – spiega con un filo di voce Minesso – Siamo veramente in ginocchio. Immediatamente dopo il primo furto, mi ero rimboccato le maniche per cercare di recuperare almeno parte di quanto ci era stato sottratto. Alcuni soci si erano messi a disposizione ed avevano donato nuovi premi per la lotteria, ma non abbiamo nemmeno fatto in tempo ad esporli, che nella notte scorsa ci hanno rubato anche quelli. Con tutta probabilità si tratta di persone davvero disperate, perché hanno portato via tutto quello che si poteva mangiare e bere, lasciando solo gli alcolici. Questa volta ci hanno rubato anche una impastatrice dalla cucina e chissà ancora cosa. Dobbiamo fare un inventario più preciso nei prossimi giorni. Abbiamo provveduto a cambiare le serrature d’ingresso e faremo richiesta al Comune per installare un sistema d’allarme, almeno da essere un po’ più tutelati in futuro. Non sarebbe male poter installare anche un sistema di videosorveglianza come quelli che, a quanto sembra stanno portando dei buoni risultati a Bressanone”.