Alta val d’isarco. Un’operazione di soccorso particolarmente complessa ha permesso di portare in salvo, nella giornata di martedì, sette alpinisti germanici vittime di un incidente sulla parete nord del Feuerstein, ad un’altitudine di oltre 3.200 metri. I protagonisti di un intervento che si è concluso con successo e ha permesso di portare a valle in condizioni buone o con ferite comunque non gravi i sette alpinisti sono stati i volontari del Soccorso alpino di Colle Isarco e Fleres.

Sulla parete nord del Feuerstein, i sette alpinisti germanici sono stati loro malgrado vittime di un incidente mentre erano intenti ad effettuare la salita nonostante il tempo non buono e l e condizioni ambientali in generale poco favorevoli ad un’uscita ad alta quota.

Il gruppo stava in particolare affrontando la traversata di un ghiacciaio. I sette alpinisti germanici erano in cordata, quando uno di loro è improvvisamente scivolato precipitando per alcuni metri e minacciando di trascinare con sé le altre persone, suoi compagni di arrampicata. È partito subito l’allarme e in modo altrettanto tempestivo i soccorsi si sono messi in moto per raggiungere la zona. Gli alpinisti hanno chiamato il 112 e a Vipiteno un tecnico di elisoccorso è stato imbarcato sull’elicottero dell’Aiut Alpin ed è riuscito a raggiungere il gruppo al confine con l’Austria. A questo punto, una squadra composta dai soccorritori del Brd e del Cnsas ha raggiunto via terra l’area dell’incidente e, una volta individuati i sette alpinisti, ha imbarellato le due persone infortunate, le quali sono state elitrasportate all’ospedale di Vipiteno.

Sono state necessarie diverse ore di intervento, con una visibilità generalmente non ottimale, per permettere ai soccorritori di raggiungere e accompagnare nella discesa gli alpinisti. Un intervento di salvataggio che ha evidenziato il coordinamento dei tre gruppi di soccorso intervenuti.

I due alpinisti germanici infortunatisi hanno riportato ferite di media gravità e perciò non potevano più proseguire per la loro strada. Gli altri cinque componenti del gruppo germanico, con calate successive, hanno potuto raggiungere la base della parete e sono potuti rientrare in valle dopo diverse ore e prima che facesse buio. F.D.V.

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