«Un 2021 all’insegna del rilancio culturale»

Bressanone. Un volume sui municipi cittadini, incontri con autori di opere di vario genere, in collaborazione con la Biblioteca civica, e, in occasione del giubileo dantesco (700 anni dalla morte),...



Bressanone. Un volume sui municipi cittadini, incontri con autori di opere di vario genere, in collaborazione con la Biblioteca civica, e, in occasione del giubileo dantesco (700 anni dalla morte), la proiezione di immagini del Vate su edifici cittadini e un premio riservato ad alunni delle scuole medie e superiori italiane. Ma anche il progetto di studiare la personalità e l’attività di Francesco Gonzaga, che lega Mantova a Bressanone, dove fu vescovo.

Nonostante l’incertezza causata dall’emergenza Covid, il Comitato per la formazione permanente di Bressanone ha illustrato i programmi per il nuovo anno. L’ha fatto nell’assemblea generale organizzata on-line nei giorni scorsi con “un’alta presenza di soci e un proficuo dibattito”. Oltre al presidente Luigi Scaggiante, ai membri del consiglio direttivo (Claudio Del Piero, Antonio Bova, Jasmine Rizzi, Gertraud Larcher Rizzi, Marco Sabbadin, Patrizia Garelli) e al revisore dei conti Franco Rossi, sono intervenuti i rappresentanti di 15 associazioni che operano a Bressanone.

Dopo il saluto del presidente Luigi Scaggiante, Del Piero e Bova hanno illustrato l’attività svolta nel 2020, che ha avuto i momenti clou nella presentazione, in febbraio, del romanzo di Annalisa Farinello “Come un’alba in un cielo di vetro” e nella presentazione del volume, bilingue “Da locanda dell’Orso Nero a caserma dei carabinieri. Storia di un edificio in via Tratten a Bressanone”. La mostra “Raffaello a Bressanone nei disegni di J. Schöp”, inaugurata il 13 ottobre al Museo Diocesano, ha invece dovuto “chiudere repentinamente i battenti - è stato ricordato - a causa dell’emergenza sanitaria. Frutto di un lungo e impegnativo lavoro di ricerca e allestimento, si spera che tale mostra, a cui avrebbe dovuto far seguito un ciclo di conferenze sul pittore urbinate, possa al più presto essere fruibile da un ampio pubblico, come del resto anche un’altra mostra, imperniata sulla storia dei ferrovieri a Bressanone (in collaborazione con l’Upad), mai realizzata”.

Gli interventi dei rappresentanti delle diverse associazioni hanno evidenziato l’impossibilità di dar seguito ad altre iniziative intraprese. Giovanni Saba ha ricordato ad esempio che la Corale San Michele di cui è presidente proprio quest’anno, a 75 anni dalla fondazione, ha dovuto sospendere l’attività.

L’assemblea si è conclusa con la notizia del trasferimento della sede del Comitato per la formazione permanente al Centro Don Bosco, in viale Mozart, e con la proclamazione di Claudio Del Piero, accolta da tutti con grande entusiasmo, a vice presidente. Sono stati inoltre ufficializzati e comunicati l’ingresso nel Comitato di Gertraud Larcher Rizzi e l’assunzione del ruolo di segretaria da parte di Patrizia Garelli.













Altre notizie

Attualità