BOLZANO. "Rispettare le regole, finché queste non cambiano, è necessario e fa parte della democrazia. Il fatto che qualcuno non le riconosca è pericoloso: non bisogna confondere l'empatia con l'accettazione di tutti i comportamenti".

Lo ha detto il presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, accennando al tema della pandemia e della resistenza alle vaccinazioni in Alto Adige nella replica al dibattito generale sulla manovra finanziaria 2022.

"Attualmente non c'è un bel clima e la fiducia è andata persa - ha detto ancora Kompatscher - Ciò non riguarda solo i politici, ma anche i media e la scienza, i partiti, i sindacati, le istituzioni: realtà che avevano la funzione di creare un certo equilibrio nella società".

Il presidente della Provincia ha risposto anche alle critiche sul tema della sostenibilità: "È vero che ancora non si è raggiunto ciò che si intendeva raggiungere - ha ammesso - ma non è vero che non si sia sviluppata una strategia, predisposti i lavori, avviate delle misure".

A proposito degli interventi per la mobilità, ha quindi ricordato che "oltre tre quarti dei finanziamenti olimpici vanno alla rete ferroviaria".

"Ogni progetto che verrà finanziato - ha proseguito - da ora in poi verrà valutato da un punto di vista nuovo e diverso. In quanto al turismo, non bisogna più crescere, e si punta a un limite dei letti, ma anche in alti settori si considera la sostenibilità, dall'agricoltura alla scuola".

La seduta del consiglio provinciale prosegue, anche in orario notturno se necessario, con l'esame articolato fino all'approvazione dei disegni di legge che compongono la manovra.

Nell'ultima giornata di discussione generale, prima della replica di Kompatscher, Brigitte Foppa (Gruppo verde) ha sostenuto che "si deve aumentare il consenso per i vaccini, cosa che non si realizza punendo ed esercitando pressioni: non serve a nulla criminalizzare gli altri, se non a creare emarginazione e societá parallele, spesso a scapito dei bambini".

Diego Nicolini (Movimento 5 Stelle) si è occupato, tra l'altro, di scuola. "I genitori denunciano che i figli sono lasciati senza insegnanti di sostegno. In quanto alla mancanza di insegnanti, ora la Provincia ha la delega per i percorsi formativi anche iniziali e l'assessore non può nascondersi dietro a sindacati e ministero per qualcosa che non sta facendo. Non si tratta di difendere l'uno o l'altro gruppo linguistico, ma se gli insegnanti italiani precari da 5 anni si accorgono che i colleghi di lingua tedesca sono stati stabilizzati con una delibera, questo fa crescere il senso di disuguaglianza e l'incertezza".

Josef Unterholzner (Enzian), tornando sul tema vaccini, ha sostenuto che "se si è scettici su un esperimento, ci sono moltissimi motivi per non farsi vaccinare, se una persona ha dei timori, è legittimo". Il consigliere ha quindi criticato "gli esagerati controlli del Green pass agli alunni sui bus e denunciato che "il Green pass offre una falsa sicurezza".

Andreas Leiter Reber (Die Freiheitlichen) ha osservato che "la mobilità, con 542 milioni ha tanto a disposizione, quasi il doppio dell'anno scorso. Alcune spese nella sanità per il Covid sono state pagate dallo Stato - ha aggiunto - il presidente della Provincia ha parlato di circa il 70% di costi aggiuntivi per l'emergenza sanitaria di cui si è fatto carico lo Stato, ma se i fondi aggiuntivi per la mobilità fossero stati aggiunti alla sanità si sarebbe potuto fare di più".

L'assessore all'istruzione in lingua italiana, Giuliano Vettorato ha ricordato i numeri delle assunzioni degli insegnanti riferiti, 80 quest'anno, e che in giunta ha recentemente portato un promemoria relativo ai bisogni educativi speciali. "C'è massima attenzione al mondo della scuola - ha detto - l'intesa con il ministero serve per attivare percorsi abilitativi speciali territoriali, altrimenti ci sarebbe la concorrenza di tutti gli insegnanti italiani, problema che i colleghi tedeschi e ladini non hanno".

Peter Faistnauer (Perspektiven für Südtirol) ha rilevato, riferendosi al budget per urbanistica e paesaggio, che "il diavolo sta nei dettagli: due terzi del personale delle commissioni edilizie è personale amministrativo senza competenze nel settore e ora dovrà frequentare un corso di formazione di 30 ore, dopo averne seguito uno di 100 ore due anni fa".

Ha quindi proposto di "vincolare i masi chiusi per i residenti" e chiesto di "trattare alla stessa maniera affittacamere privati e agriturismi".

Secondo Gerhard Lanz (Svp), "in questi tempi difficili è stato prodotto un bilancio ben fornito e meraviglia che siano chieste ancora più spese". In quanto all'Irap, "le tasse non piacciono a nessuno", ma "il sostegno delle aziende durante la pandemia è stato giusto, quindi ora può anche andare bene aumentare l'Irap, perché l'Alto Adige è diventato attrattivo".

L'assessore all'agricoiltura, Arnold Schuler (Svp), ha respinto l'accusa di essere l'assessore dei frutti e viticoltori. Quanto agli agricoltori di montagna, ha ricordato di aver detto, nel 2014, che avrebbe voluto "essere valutato per quanto fatto a loro favore e le somme a disposizione sono considerevoli, per esempio ogni anno 20 milioni vanno alle malghe e ci sono contributi a capannoni, premi aziendali e molto altro".