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Corte dei Conti, sì al bilancio della Provincia ma “troppe spese per il personale”

Parificato il rendiconto 2021. In Trentino Provincia bacchettata per i compensi al cda A22



BOLZANO. La Corte dei Conti ha dato il via libera al bilancio 2021 della Provincia di Bolzano ma non manca di bacchettarla per quanto riguarda le spese, in particolare quelle per il personale che continuano a crescere. 

Per quanto riguarda la Provincia autonoma di Bolzano la Procuratrice regionale Alessia Di Gregorio ha rilevato che "permangono criticità in merito alla qualità della legislazione onerosa provinciale": ogni disposizione normativa che comporti conseguenze finanziarie deve essere corredata da un'apposita istruttoria circa gli effetti previsti e la relativa compatibilità con le risorse disponibili, ha sottolineato, rilevando che "la questione non è di poco conto".

Una delle componenti più rilevanti del bilancio provinciale che risulta in ascesa è la spesa per il personale, fa notare la Corte dei conti: nel rendiconto 2021 vi è in tal senso un aumento del 3,6 percento, una spesa che rappresenta circa il 22% delle spese correnti, e la Provincia viene pertanto invitata a monitorare queste spese.

Nel rendiconto della Regione il procuratore regionale Gianluca Albo, confermando il giudizio di regolarità, ha sottolineato la situazione solida sotto il profilo finanziario-patrimoniale. Ha evidenziato peraltro "una sproporzione nelle dinamica autonomistica laddove la Provincia di Trento è intervenuta in qualità di socio sovventore in soccorso finanziario all'Assicurazione Itas" per concorrere allo sviluppo del Trentino anche in relazione all'emergenza Covid. "Altro sconfinamento nei limiti statali viene rilevato nella materia delle grandi derivazioni idroelettriche". Accanto ai vantaggi immediati per le popolazioni locali, vanno considerate la necessità di assicurare a livello nazionale l'energia necessaria per le attività produttive, ha detto il Procuratore.

Infine nella relazione sul giudizio di parificazione sul rendiconto della Provincia autonoma di Trento, confermato il giudizio di regolarità, si nutrono "forti perplessità sulla deroga al numero massimo di componenti e compensi del Consiglio di amministrazione di Autostrada del Brennero spa". Inoltre, come per la Provincia di Bolzano, viene annotato che la spesa per il personale è in aumento del 21,81% rispetto all'esercizio precedente. "Anomalie" vengono riscontrate, inoltre nella procedura seguita dall'Amministrazione provinciale da ricondurre alla tardiva valutazione di inadeguatezza del progetto preliminare per il nuovo ospedale di Trento. 













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