il lutto

E’ morto in Etiopia per Covid il missionario Paolo Angheben

Il religioso trentino era originario di Vallarsa, aveva 74 anni. Si era ammalato una ventina di giorni fa. Tutta la sua opera si è svolta in Africa: parroco in diverse località, direttore del seminario e vicario generale a Meki, consigliere regionale e delegato ad Addis Abeba



TRENTO. E’ morto questa mattina (sabato 8 maggio) ad Addis Abeba, in Etiopia, diventata la sua seconda casa, il missionario di origine trentina padre Paolo Angheben. Aveva 74 anni ed a sconfiggerlo è stato il Covid.

Ne dà notizia la Diocesi di Trento. Padre Angheben era nato il 28 dicembre 1946 a Riva di Vallarsa, aveva emesso la professione perpetua nell’ordine dei missionari della Consolata il 15 dicembre 1973 a Londra ed era stato ordinato sacerdote a Vallarsa un anno più tardi, il 21 luglio 1974.

Tutta la sua opera di missionario si è svolta in Etiopia: parroco in diverse località, direttore del seminario e vicario generale a Meki, consigliere regionale e delegato ad Addis Abeba. Negli ultimi anni si stava occupando di animazione missionaria a Modjo.

Intorno al 20 aprile aveva iniziato ad accusare problemi di salute: pur se trasportato in un ospedale privato e poi in uno pubblico, maggiormente attrezzato per il contrasto alla pandemia, purtroppo il Covid-19 lo ha sopraffatto nelle prime ore di sabato 8 maggio.













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