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Film "Falcone Borsellino", 500 studenti alla proiezione

Dopo la prima del film, nel maggio 2023, alla quale avevano partecipato anche l'ex sindaco di Palermo Leoluca Orlando e il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, la Direzione istruzione e formazione tedesca ha reso possibile la proiezione alle classi quinte di tutti e tre i gruppi linguistici



BOLZANO. Sono stati 500 i giovani che in mattinata hanno assistito alla proiezione del film-documentario "Falcone Borsellino - verneigen wir uns" del cantautore e regista bolzanino Stefan Winkler, all'auditorium dell'Istituto tecnico economico "H. Kunter" di Bolzano.

La pellicola racconta la storia dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, assassinati dalla mafia, e la responsabilità sociale che li ha guidati nel loro lavoro. Dopo la prima del film, nel maggio 2023, alla quale avevano partecipato anche l'ex sindaco di Palermo Leoluca Orlando e il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, la Direzione istruzione e formazione tedesca ha reso possibile la proiezione alle classi quinte di tutti e tre i gruppi linguistici.

Il film è uno strumento fondamentale per i giovani nell'esame degli sviluppi sociali e della storia contemporanea. Intende incoraggiarli a confrontarsi con il fenomeno della criminalità organizzata e con la funzione di modello, delle personalità di Falcone e Borsellino. Il documentario è bilingue, tedesco e italiano, senza sottotitoli. Pertanto, è destinato anche a contribuire a migliorare le competenze nella seconda lingua. Dopo la proiezione del film il regista, Stefan Winkler ha risposto alle domande degli studenti.

"I due magistrati antimafia hanno anteposto il compito, il dovere, alla loro persona e si sono assunti una responsabilità sociale. Così facendo, hanno dato ai cittadini la speranza che un giorno ci sarà una società libera dalle mafie", ha spiegato Winkler. Stefan Winkler si è recato in Sicilia per diverse settimane, nella primavera del 2022, con i cameramen per girare il film sui due magistrati assassinati dalla mafia nel 1992. Nei luoghi dove sono accaduti i fatti, per condurre interviste con testimoni contemporanei, che sono state poi integrate nel lavoro cinematografico. Visto il grande interesse suscitato, il film documentario verrà proiettato in altre scuole della Provincia. 













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