il giallo

Il corpo di Peter Neumair ritrovato nell’Adige: il riconoscimento effettuato grazie all'orologio

Il cadavere è affiorato nel fiume all’altezza della ciclabile di Ravina. Il figlio Benno è in carcere dopo avere confessato il duplice omicidio dei suoi genitori

LA VIDEOSCHEDA Il giallo che ha sconvolto Bolzano

L'INDAGINEil cellulare della madre nascosto nei pressi di ponte Roma

LA CONFESSIONEdopo il ritrovamento del cadavere di Laura Perselli

LA SORELLAMadè non crede al pentimento del fratello



TRENTO. A distanza di oltre cento giorni dal suo avvio, il giallo di Bolzano vede un nuovo, tragico capitolo. Nella tarda mattinata di oggi, martedì 27 aprile, dalle acque dell'Adige è riaffiorato anche il corpo di Peter Neumair, il padre di Benno. Il figlio, reo confesso, è in carcere a Bolzano con l'accusa di avere ucciso i due genitori lo scorso 4 gennaio.

  • Peter Neumair e Laura Perselli
  • Benno Neumair
  • Peter e Laura assieme alla figlia Madè
  • La casa della famiglia Neumair
  • Le ricerche nell'Adige si sono protratte per settimane
  • Benno viene portato in tribunale per la prima volta
  • La coppia
  • Angelo Polo, uno dei legali di Benno Neumair
  • La figlia di Laura e Peter in tribunale
  • Il pm Igor Secco

Dalla scomparsa di Peter e Laura al ritrovamento del corpo dell'uomo: la ricostruzione del giallo di Bolzano

Dall'appello lanciato dal figlio Benno alla sua confessione passando per lunghi giorni di ricerche lungo l'Adige. Prima il ritrovamento del corpo di Laura Perselli e oggi di quello di Peter Neumair

A dare la conferma che si tratta proprio di Peter è stato l’avvocato Carlo Bertacchi che assiste l’altra figlia dei coniugi Neumair, Madè, che avrebbe effettuato il riconoscimento attraverso alcuni effetti personali rivenuti sul cadavere.

I cento giorni del giallo che ha scosso Bolzano

Cento giorni. tanti ne sono passati da quella gelida serata del 4 gennaio in cui Laura Perselli, 68 anni, e il compagno Peter Neumair, 63, sparirono nel nulla. Ripercorriamo le tappe di questa tragica vicenda

In particolare, pare, l'orologio. Sulla salma di Peter Neumair nei prossimi giorni sarà effettuata l'autopsia e l'esame del dna.

120 uomini alla ricerca della coppia scomparsa

Anche oggi sabato 16 gennaio sono proseguite le ricerche della coppia scomparsa a Bolzano.

La procedura è infatti identica a quella attuata dopo il rinvenimento della salma della moglie, Laura Perselli.

Giallo di Bolzano, ripescato il cadavere di Peter Neumair

La salma trovata nell'Adige a Trento appartiene a Peter Neumair. Lo conferma l'avvocato Carlo Bertacchi, legale di Madè Neumair, sorella di Benno. L'identificazione sarebbe avvenuta tramite alcuni effetti personali trovati sul corpo, in particolare l'orologio. La conferma definitiva potrà arrivare comunque solo dall'esame del dna che la Procura di Bolzano intende disporre nelle prossime ore. (video Ansa) - LEGGI l'articolo

Per questo motivo gli inquirenti e la difesa dovranno nominare i loro consulenti.

I sub dei vigili del fuoco nelle acque dell'Adige

Grande spiegamento di uomini e mezzi oggi, 6 febbraio, lungo l'Adige per cercare i corpi della coppia scomparsa. A mezzogiorno la svolta, con il ritrovamento del corpo di Laura Perselli, avvistato da un gommone all'altezza di Ora (foto vigili del fuoco)

Visto che il ritrovamento è avvenuto a Trento la procura di Bolzano è in attesa dell'informativa.

Abbassato il livello dell'Adige, si torna a cercare il corpo di Peter

E' iniziata la maxi battuta di ricerca sull'Adige per trovare la salma di Peter Neumair. Il fiume è stato nuovamente abbassato e sul posto si trovano centinaia di persone lungo le rive, come anche sette unità cinofile della polizia tedesca specializzate nella ricerca in acqua (foto Unione provinciale dei corpi dei vigili del fuoco volontari dell’Alto Adige)

Dove sono finiti Peter e Laura? I sommozzatori scandagliano l'Isarco metro per metro

Un'altra giornata di ricerche, un'altra giornata di paura e angoscia per le sorti di Peter Neumair e Laura Perselli, scomparsi nel nulla a Bolzano da lunedì pomeriggio. I sommozzatori hanno scandagliato a lungo l'Isarco ma senza alcuna novità (foto Matteo Groppo) - LEGGI L'ARTICOLO













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