pasqua

Il vescoco Muser: «La pace è l’eredità che dobbiamo lasciare ai giovani»

Nell’omelia trilingue ha chiesto il dono «dell’unità nella diversità»



BOLZANO. “Non esistono vittorie ottenute attraverso la guerra, il nazionalismo, il disprezzo di altri popoli. Nella prospettiva di speranza che la Pasqua ci assicura, chiediamo il dono dell’unità nella diversità, qui in Alto Adige come in un’Europa comune”.

Questo è un passaggio dell’omelia del vescovo Ivo Muser, che nella solennità di Pasqua ha celebrato oggi (17 aprile) il pontificale trilingue a Bolzano.

Il vescovo ha invocato la pace, “da costruire e rafforzare giorno per giorno. La pace è l’eredità che dobbiamo lasciare ai nostri giovani perchè la trasformino in un bene duraturo.”













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