i numeri

In Alto Adige il turismo estivo è stato con il segno più

Pubblicati i dati Astat: il miglioramento netto è con il 2020 ma i numeri sono anche in linea con quelli pre pandemia



BOLZANO. Nella stagione estiva 2021 (da maggio a ottobre 2021) gli arrivi registrati in Alto Adige sono stati 4,5 milioni (+42,3% rispetto all’estate 2020).

Le presenze, pari a 20,6 milioni, aumentano del 40,4% rispetto alla stagione estiva precedente.

Nella stagione estiva 2021 si registrano dal mercato principale della Germania 10,4 milioni di pernottamenti, ossia 4,1 milioni di pernottamenti in più rispetto alla difficile estate del 2020, ma 0,8 milioni in meno rispetto allo stesso periodo prima della crisi pandemica. 

Questi e altri dati sono stati pubblicati nel notiziario "Andamento turistico - Stagione estiva 2021" dell’Istituto provinciale di statistica Astat.

Nella stagione estiva 2021 si registrano 1,3 milioni di arrivi e 5,9 milioni di presenze in più in rispetto all’estate precedente.

Le cifre complessive non raggiungono quelle dell’estate prima della crisi pandemica.

In quattro mesi dell’estate appena passata le presenze registrano valori superiori a quelli dei mesi dell’estate ancora stabile del 2019.

Il mese con il maggior numero di presenze è anche quest’anno agosto con 1,2 milioni di arrivi e 6,4 milioni di presenze. Il secondo mese per numero di presenze è luglio in cui si registrano 1,1 milioni d’arrivi e 4,8 milioni di presenze

. I comuni con il maggior numero di presenze nell’estate 2021 sono Castelrotto (885 mila pernottamenti), Scena (813 mila), Merano (744 mila), Tirolo (654 mila), Badia (575 mila), Selva (572 mila) e Caldaro (515 mila).

Gran parte degli ospiti italiani arrivano dalle regioni della Lombardia (1,8 milioni di presenze), del Veneto (1,2 milioni), dell’Emilia-Romagna (1,1 milioni) e del Lazio (900mila). Gli ospiti di quest'ultima regione restano in Alto Adige più a lungo, con una media di 6,3 giorni.













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