CORONAVIRUS

In Alto Adige parte la vaccinazione degli over 75

Sono circa 23.000 gli altoatesini che potranno essere vaccinati molto prima del previsto



BOLZANO. Il Ministero della Salute italiano ha annunciato oggi (08.03.2021) che in Italia il vaccino AstraZeneca potrà d’ora in poi essere somministrato anche a persone di età superiore ai 65 anni. L’Azienda sanitaria dell'Alto Adige ha deciso di attuare così di iniziare a vaccinare gli over 75 a partire da mercoledì 10 marzo. 

L'Assessore provinciale alla Salute Thomas Widmann accoglie con favore questa nuova raccomandazione e vede nella sua immediata attuazione un'importante occasione per uscire dal momento delicato: "Come è noto, le persone anziane hanno un rischio molto maggiore di subire un decorso grave della malattia o addirittura di morire. È quindi fondamentale poter offrire il prima possibile la vaccinazione agli anziani. In Alto Adige, a partire da mercoledì, questo gruppo di età potrà cominciare a prenotarsi".

La vaccinazione del personale delle scuole e degli asili nonché del personale delle forze dell'ordine e della sicurezza dovrebbe riprendere non appena questo gruppo di persone sarà stato vaccinato. Coloro che hanno già un appuntamento per la vaccinazione o che riusciranno a prenotarsi nel corso della giornata di domani (09.03.2021) saranno ancora inseriti nelle liste di prenotazione.

Dal 10 marzo, a livello provinciale, inizierà la vaccinazione degli over 75. Anche il Direttore generale Florian Zerzer è favorevole al fatto che ora si possa dare la precedenza alle persone più anziane: "Così potremo certamente salvare vite e prevenire delle sofferenze; in termini clinici, dobbiamo somministrare il vaccino a coloro che presentano un maggiore rischio e che potrebbero essere in pericolo di vita".

La prenotazione per questo gruppo di età è disponibile solo online attraverso la piattaforma internet dell’Azienda sanitaria.

Continuano a rimanere escluse da questa nuova raccomandazione di vaccinazione con AstraZeneca le persone considerate particolarmente fragili e a rischio a causa di immunodeficienza, trattamento farmacologico o comorbidità. Per il momento, queste persone non si devono prenotare perché per loro è prevista la vaccinazione con un vaccino mRNA (BioNtech-Pfizer, Moderna). L’Azienda sanitaria dell'Alto Adige sta riservando questo tipo di vaccini proprio per queste tipologie di pazienti.

Per l'inizio di aprile, l’Azienda sanitaria dell'Alto Adige dovrebbe ricevere circa 30.000 dosi di vaccino AstraZeneca, che andranno ad aggiungersi alle 30.000 dosi di BioNtech-Pfizer e Moderna in arrivo entro la fine di marzo.

 













Altre notizie

Attualità