terzo settore

Kompatscher incontra le organizzazioni di volontariato: vincoli burocratici da allentare

l presidente della Giunta si è confrontato con i rappresentanti locali sulle novità del nuovo Codice nazionale del terzo settore: "Sosteniamo le associazioni locali" (foto Asp)



BOLZANO. In un incontro online il presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher ha discusso con i rappresentanti di numerose organizzazioni di volontariato altoatesine le sfide più attuali legate alla riforma nazionale del terzo settore. Alla fine di maggio, i rappresentanti di 15 associazioni altoatesine hanno presentato al presidente altoatesino il documento di sintesi "Volontari in difficoltà".

Le proposte e le richieste espresse nel documento sono state analizzate con grande attenzione - ha sottolineato Kompatscher - ora si stanno compiendo sforzi per creare chiarezza e certezza dal punto di vista giuridico. "Molti argomenti rimarranno oggetto di trattativa con Roma" ha chiarito Kompatscher, facendo riferimento a diversi incontri in cui sono state sollevate le preoccupazioni delle associazioni locali.

"Presenteremo a Roma - ha detto Kompatscher - ulteriori punti trattati nel corso di questo incontro". Kompatscher ha esordito chiarendo che l'Ufficio provinciale per le relazioni esterne e il volontariato rimarrà il punto di contatto centrale per le associazioni altoatesine: "La comunicazione digitale attraverso la nuova piattaforma statale - ha ribadito Kompatscher - continuerà ad avvenire anche in tedesco e in italiano per le organizzazioni altoatesine e sarà gestita e amministrata direttamente dall'Ufficio provinciale competente". Durante l'incontro sono stati discussi argomenti che pongono nuove sfide alle associazioni locali.

Le proposte di soluzione ad alcune domande sono già state discusse durante la riunione, come ad esempio il mantenimento della personalità giuridica ai sensi del D.P.R. 361/2000, che viene garantito anche per le organizzazioni che vogliono entrare nel terzo settore. Sono state chiarite anche ulteriori questioni, come il rapporto tra volontari e personale a tempo pieno, il trasferimento dei beni in caso di scioglimento dell'associazione e la gestione dei libri contabili dell'associazione. È stata inoltre trovata una soluzione semplice e digitale per la vidimazione dei registri dei volontari, che rappresentano un ulteriore onere burocratico per le associazioni.













Altre notizie

Attualità