L'EMERGENZA

Kompatscher: "Un test su due positivo, dobbiamo intervenire su scuola e attività economiche"

Ospite questa mattina al programma Rai "Radio anch'io", il governatore conferma la volontà di inasprire ulteriormente le restrizioni per arginare l'emergenza Covid in provincia



BOLZANO. Oggi (10 novembre) è in programma un'importante riunione di Giunta provinciale a Bolzano, che metterà in campo ulteriori misure restrittive per arginare l'emergenza Covid-19 ad appena 48 ore dall'ultima ordinanza che ha dichiarato l'intero Alto Adige zona rossa. 

Si svolgerà oggi pomeriggio, alle ore 17, anzichè alle ore 12.30, la conferenza stampa per illustrare le principali decisioni assunte dall'esecutivo di Palazzo Widmann, ma intanto il presidente Kompatscher parla e anticipa alcune nuove restrizioni. 

"Siamo già passati volontariamente a zona rossa, però abbiamo un altissimo tasso di ospedalizzazione, tanti pazienti in terapia intensiva e, negli ultimi giorni, un test su due è risultato positivo - spiega Arno Kompatscher a 'Radio anch'io' -. Le misure già adottate non basteranno, quindi dobbiamo intervenire sulla scuola e su altre attività economiche. E' arrivato il momento, per un periodo di due settimane, di passare alla didattica online per tutte le scuole e ridurre ancora le attività economiche. Dobbiamo ridurre al minimo il contatto sociale tra le persone".  

Kompatscher ha anche anticipato l'intenzione di dare il via ad una campagna di test di massa sulla popolazione (test salivare antigenico) per avere un quadro più chiaro sull'infezione. 













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