LAIVES. Venerdì 2 febbraio, nei locali della nuova sede che il gruppo alpini di Pineta ha allestito presso la Canonica di Pineta, si è svolta l’assemblea annuale delle penne nere e della frazione di Laives. E' toccato al capogruppo uscente, Franco Tomazzoni, leggere la relazione con la quale ha ricordato sinteticamente le numerose attività che sono state portate a compimento durante l'arco dell'anno appena trascorso. Tra queste spicca, ovviamente, la partecipazione all’Adunata Nazionale che si è svolta a Treviso. Quindi anche la presenza in occasione del raduno degli alpini del Triveneto, che si è svolto in Val di Chiampo (Vicenza) Poi la gita sociale e culturale al Sacrario di Cima Grappa e, l'operazione eticamente più importante e significativa per il gruppo di Pineta: i lavori per la messa in ordine ed il mantenimento del Cimitero Militare di San Giacomo che ha visto le penne nere guidate da Tomazzoni, lavorare per un monte ore totale che ha raggiunto quota 286. Sono stati, inoltre, illustrati i motivi di carattere esclusivamente funzionale-logistico che hanno favorito il trasferimento della sede Ana di Pineta dalla scuola materna italiana, dove si trovava da qualche anno in seguito ai lavori di rifacimento della scuola elementare, ai nuovi locali messi a disposizione in canonica.

Dopo le relazioni cui ha fatto seguito una breve discussione, gli alpini di Pineta hanno anche provveduto al rinnovo delle cariche sociali che hanno decretato la riconferma, all’unanimità, sia del capogruppo Franco Tomazzoni che dei consiglieri uscenti. Uno dei prossimi, importanti appuntamenti anche per gli alpini di Pineta, sarà con l'Adunata nazionale, che quest'anno è in programma a Trento, dall'11 al 13 maggio, la numero 91, che vedrà migliaia di penne nere sfilare in una città-simbolo per gli alpini.