Attività estive, domani si parte con le iscrizioni

Laives. Dopo l’ultimo incontro con la giunta comunale, le associazioni che organizzano le attività estive per bambini e ragazzi sono pronte per aprire le iscrizioni. Lo faranno da domani, con la...



Laives. Dopo l’ultimo incontro con la giunta comunale, le associazioni che organizzano le attività estive per bambini e ragazzi sono pronte per aprire le iscrizioni. Lo faranno da domani, con la conferma della data di inizio: il 22 giugno, per poi arrivare fino al 28 agosto, almeno per il Centro Don Bosco.

«Le iscrizioni – dice Florian Thaler, dell’associazione Centro Don Bosco – saranno aperte fino al 16 giugno. C’è ancora qualche posto libero, e poi sarà comunque possibile iscriversi di settimana in settimana». Per informazioni basta contattare la segreteria allo 0471 952627 o tramite e-mail scrivendo a cinzia@centrodonbosco.it o florian@centrodonbosco.it. Domani la segreteria riaprirà al pubblico e sarà quindi possibile anche passare di persona, ma attenzione, perché sarà possibile accedervi solamente uno alla volta e con le dovute precauzioni.

L’associazione Centro Don Bosco lavora all’organizzazione delle attività estive in collaborazione con il centro giovani Fly, che tradizionalmente si rivolge ai ragazzi di lingua tedesca. Anche al Fly, la coordinatrice Irene Ohnewein, che ha partecipato assieme a Florian Thaler e ai rappresentanti dell’Ssv Leifers e di Casa bimbo ai vari incontri preparatori con l’amministrazione comunale, ha detto che per le attività estive c’è ancora qualche posto libero. Questa volta le difficoltà organizzative da superare sono state tante a causa del coronavirus, che impone agli organizzatori precauzioni eccezionali per prevenire possibili contagi.

Fin dall’inizio l’amministrazione comunale ha garantito la massima collaborazione per quanto riguarda anche gli aspetti logistici, mettendo a disposizione tutti gli spazi disponibili. Quest’anno infatti anche fra i bambini e i ragazzi che parteciperanno alle attività estive, dovranno essere evitati tutti i possibili assembramenti e questo impone di dividerli in piccoli gruppi del tutto autonomi fra loro. Anche gli spazi utilizzati e i materiali saranno sottoposti a costanti sanificazioni e non si faranno gite nel circondario. Ogni gruppetto sarà tenuto sotto controllo per evitare contatti interpersonali. B.C.

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