Bronzolo, inaugurata la mostra collettiva di artisti amatoriali

BRONZOLO. È sempre un evento, per Bronzolo, la mostra collettiva di artisti amatoriali del paese, una vetrina che consente loro di farsi conoscere al pubblico più ampio. La organizza, da 11 anni a...



BRONZOLO. È sempre un evento, per Bronzolo, la mostra collettiva di artisti amatoriali del paese, una vetrina che consente loro di farsi conoscere al pubblico più ampio. La organizza, da 11 anni a questa parte, il Circolo culturale Vivaldi. Ieri mattina quindi l’inaugurazione, nella bella sala espositiva Raiffeisen (di fronte al municipio) al centro del paese, dove sono esposte, fino a domenica 25 novembre, le opere di 19 artisti «per passione».

Si tratta di Maria Bertinazzo, Elio Bertinazzo, Marino Bonatti, Daniela Berni, Alessandro Berto, Karin Dallapiazza, Franco Denadai, Heidi Hafner, Helga Mair, Gianna Marches, Paolo Mattiuzzo, Francesca Melluso, Veronica Muchideni, Julius Ossanna, Roberta Pallaoro, Manuel Pavan, Norman Pfeifer, Erika Pfeifer e Matteo Picelli. Varie le tecniche utilizzate da ciascun partecipante per realizzare la propria opera e si va dall’acquerello all’olio, fino all’acrilico e anche a qualche scultura in ferro e al collage. La mostra rimarrà a disposizione dei visitatori ogni giorno dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 17, con ingresso libero.

Da ricordare, in quest’ambito, il grande lavoro del Circolo culturale Vivaldi. Quest’ultimo, nato da un gruppo di persone accomunate dallo stesso interesse per la cultura, ha fondato nel lontano 1977 la biblioteca che si trova nell’edificio della palestra comunale. È aperta al pubblico e viene gestita completamente da volontari. È l'unico Centro informativo locale che rende prontamente disponibile per i sui utenti ogni genere di conoscenza ed informazione, è a scaffale aperto ed è accessibile gratuitamente a tutti, è facilmente raggiungibile ed usufruibile anche da parte di persone portatrici di handicap. La biblioteca dispone di un patrimonio librario di circa 7.000 volumi, 20 riviste mensili e settimanali, dvd e videocassette di vario genere (anche di musica) e varie opere di consultazione. È inoltre presente una raccolta di pubblicazioni sugli Etruschi proveniente da una donazione.(b.c.)













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