la nuova ordinanza 

Cani: multe ai padroni incivili  

Fino a 150 euro per chi non raccoglie i “bisogni” del proprio animale



LAIVES. Periodicamente i cittadini di Laives si lamentano per gli escrementi dei cani negli spazi pubblici, che i proprietari degli animali non raccolgono come dovrebbero. Così il sindaco, in accordo con Giuliano Vettorato, assessore all’ambiente, ha firmato una nuova ordinanza mediante la quale, oltre a ribadire diritti e doveri dei proprietari di cani, si annuncia anche un giro di vite per quanto riguarda i controlli e le sanzioni. Nell’ordinanza si legge ad esempio che i cani, quando vengono portati in spazi pubblici, devono tassativamente essere legati al guinzaglio ed eventualmente avere la museruola per quelli classificati come potenzialmente pericolosi, salvo che si entri negli appositi spazi riservati proprio ai cani. Quindi il tasto dolente delle deiezioni canine, che dovranno essere assolutamente raccolte subito dai proprietari dei cani, cosa che invece non sempre succede, visti i “ricordini” che si trovano in giro. In nessun caso sarà inoltre ammesso che il proprietario o il conduttore lasci vagare il cane liberamente su strade o parchi pubblici. Gli agenti della polizia municipale e l’agente accertatore del Comune sono incaricati a far rispettare l’ordinanza e per i trasgressori sono previste sanzioni che vanno da 292 a 1.048 euro in caso di interventi per la protezione degli animali e prevenzione del randagismo; 100 euro se si lascia circolare liberamente il cane in luoghi pubblici e da 50 a 150 euro se si abbandonano gli escrementi del proprio cane senza raccoglierli. A proposito di sporco, la “palma d’oro” in negativo per quanto riguarda le aree cani comunali va a quella di Pineta: lì, stando a quanto si può vedere entrando, pochi raccolgono gli escrementi dei cani, col risultato che l’area sta diventando un vero e proprio letamaio, con disappunto di chi invece pulisce regolarmente. (b.c.)













Altre notizie

Attualità