Clienti nel locale dopo le 18 Multata la gestrice di un bar 

Controlli. La serranda era abbassata, ma dentro c’erano ancora avventori intenti a bere Nella relazione 2020 della polizia locale ha un ruolo di primo piano la prevenzione dei contagi



Laives. L’anno che sta per finire è stato particolarmente pesante a causa del Covid anche per la polizia locale di Laives, costretta ad un surplus di lavoro per i controlli legati a decreti e ordinanze.

Rientrano fra questi ultimi anche quelli del rispetto degli orari di chiusura dei bar e dei ristoranti alle 18. È successo invece che durante un controllo di routine la polizia municipale abbia sanzionato la gerente di un bar cittadino: stando al rapporto fatto, la donna aveva sì abbassato la saracinesca passate le 18, ma all’interno erano presenti ancora alcuni avventori intenti a bere.

«Quest’anno – spiega Roland Pichler, comandante della polizia locale – un grande sforzo aggiuntivo è stato quello delle identificazioni e dei controlli pressochè quotidiani per far rispettare le ordinanze anti-Covid, la permanenza in quarantena dei positivi e l’utilizzo corretto delle mascherine protettive, identificando mediamente 20 persone al giorno. Questi dati vengono quindi comunicati al comando carabinieri di Egna, che a sua volta li trasmette al Commissariato del governo. La collaborazione con i carabinieri è costante, come costante è lo scambio di informazioni. Ancora, al nostro ufficio arrivano centinaia di telefonate per chiarimenti in merito alle disposizioni anti-Covid, tanto che abbiamo dovuto destinare due persone a questo. Per quanto riguarda gli incidenti stradali nel territorio comunale, qualunque sia la gravità, è prassi ormai che vengano rilevati da noi, così come gli infortuni sul lavoro».

Nella relazione annuale presentata ieri al sindaco Christian Bianchi, Pichler riassume l’attività svolta. Come detto, è stato un anno particolarmente impegnativo per i 10 vigili urbani, cui si aggiunge un amministrativo al 70 per cento in ufficio. «Nel corso del 2020 – ha relazionato ieri Pichler al sindaco – sono state inoltrate all’autorità giudiziaria 14 notizie di reato per diversi illeciti di rilevanza penale, tra i quali un incidente sul lavoro con esito mortale. Innumerevoli le richieste di intervento per i motivi più disparati: dalla lite in famiglia al controllo di persone sospette, alle risse e agli allarmi che scattano. Gli incidenti stradali rilevati nel 2020 sono stati 28, con nove feriti complessivi, anche lungo la variante in galleria. Nell’ambito della viabilità sono state predisposte 158 ordinanze sindacali».

Parallelamente poi ci sono l’addestramento dei 22 nonni vigile, le verifiche e gli studi per la segnaletica stradale con un investimento di 30 mila euro. Le infrazioni al codice della strada sono state 1.028, con 71 mila euro incassati con le sanzioni. Sono stati 11.434 i controlli con speed check, con 347 contravvenzioni. «Questo – spiega Pichler – dimostra che i cittadini in massima parte rispettano le regole, infatti è calato il numero dei sinistri. Insieme a questa attività c’è tutto il resto dei controlli e degli accertamenti».

Il sindaco a sua volta si è congratulato con la polizia locale per il grande impegno in molteplici settori e per come viene gestito il corpo.













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