Laives. Cambio di scenario nel settore dell’edilizia agevolata a Laives. La cooperativa Dorfwiese, con tre soci, e la Ambra società cooperativa escono dalla lista di quelle in attesa di un terreno sul quale edificare. Erano in lista dal 2017 ma poi, fra dimissioni di soci e altro, non è stata più concretizzata la procedura che prevede come ultimo atto l’assegnazione di un terreno edificabile. «Come Comune - spiega il vicesindaco Giovanni Seppi, titolare dell’urbanistica - abbiamo scritto una lettera alle tre associazioni delle cooperative chiedendo in sostanza una pulizia delle liste, così da avere il quadro attuale delle richieste. Le due cooperative in oggetto di fatto non esistevano più, quindi le abbiamo cancellate».

Lo stesso vicesindaco conferma poi che ci sarebbe invece un certo interesse per l’area d’espansione Rotwand, a Pineta monte, con diversi cittadini che avrebbero chiesto informazioni più approfondite. Sarà quindi in quell’area che eventualmente si potranno costruire nuovi alloggi in cooperativa. In seguito a varie riunioni pubbliche, Legacoopbund infatti ha reso noto che a fine settembre scade il termine per la presentazione delle domande di assegnazione di un terreno agevolato, quindi si sta organizzando un gruppo di persone che presenteranno domanda di assegnazione di tale terreno agevolato in qualità di soci di una coop edilizia entro il termine previsto dal regolamento comunale, il 30 settembre appunto. Come detto, l’area individuata dal Comune è la Rotwand, dove è prevista la costruzione di palazzine di piccole dimensioni. Inoltre per i residenti di Pineta ci sarà la possibilità di partecipare, nella stessa zona sempre tramite una cooperativa, alla costruzione di un garage interrato per residenti. Per maggiori informazioni su entrambe le iniziative è possibile scrivere all’indirizzo costruzioni@legacoopbund.coop o telefonare allo 0471 067100.

La zona Rotwand inizialmente avrebbe dovuto ospitare 27 alloggi destinati al ceto medio, ma data la scarsità di interesse verso questa formula il Comune ha infine stabilito di riservarla all’edilizia agevolata delle coop. Si tratta di 8 mila metri quadrati fin qui coltivati a verde agricolo, sui quali si potranno edificare 11 mila metri cubi, suddivisi fra edilizia agevolata e privati. B.C.