SALORNO. Stava salendo verso Pochi, frazione di Salorno, al volante della sua Chevrolet Matiz. Al suo fianco la moglie, entrambi diretti in chiesa per la Santa Messa.

Arrivata a una cinquantina di metri dal centro abitato, però, in un tratto di strada che non presenta alcuna difficoltà e per cause ancora in via di accertamento da parte dei carabinieri della stazione di Salorno, la piccola utilitaria è sbandata sulla sinistra, invadendo la corsia opposta, sulla quale stava sopraggiungendo una Renault Scenic. Mancavano pochi minuti alle 11 di ieri mattina.

Tra le varie ipotesi non si esclude che l’anziano guidatore della Matiz - un ottantatreenne residente a Laghetti di Egna, sia rimasto vittima di un improvviso malore.

L’impatto è stato inevitabile e violento: la peggio è toccata all’anziano, che ha riportato politraumi ed è stato soccorso dai sanitari intervenuti con il Pelikan 1 e dai volontari della Croce Bianca di Salorno. L’ottantatreenne è stato trasferito all’ospedale San Maurizio di Bolzano: le sue condizioni sono considerate gravi.

Illesa la moglie che sedeva sul sedile anteriore. Meno gravi, invece, le ferite riportate dall’uomo di 59 anni, residente a Salorno, che si trovava al volante della monovolume francese e che ha visto la Matiz sbandare e piombare su di lui, senza purtroppo poter fare nulla per evitare lo scontro.

Sul luogo dell’incidente, anche i vigili del fuoco di Salorno e una squadra di Cauria. Fondamentale il loro apporto nel garantire la necessaria assistenza all’intervento dell’eliambulanza, coadiuvare i sanitari nelle delicate operazioni necessarie per liberare i feriti dai veicoli e poi, una volta portati a termine i soccorsi, per rimuovere i mezzi coinvolti e pulire la carreggiata dai tanti detriti che, per un ampio raggio, si sono sparsi sull’asfalto a seguito dello scontro.

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