Kompatscher rassicura: la nuova A22 sarà interrata 

Il presidente alla Svp cittadina: l’attraversamento tra Laives e San Giacomo per ora rimane solo una ipotesi da valutare assieme ai Comuni interessati



LAIVES. L'ipotesi di un attraversamento della vallata fra Laives e San Giacomo per spostare l'A22 in galleria intanto rimane tale: una delle ipotesi appunto. Se poi dovesse prendere forma più concreta, il tracciato, fra linea ferroviaria e montagna sarà interrato. Queste sono le garanzie che la delegazione Svp di Laives, composta dagli obmann Dalsass e Tezzele e dal vice sindaco Giovanni Seppi, ha ottenuto dal presidente Kompatscher, a sua volta affiancato dall'assessore Florian Mussner e dall'ingegnere di A22, Carlo Costa. "La sensazione ricavata dal confronto - sintetizza il vice sindaco - è che Kompatscher abbia capito le problematiche legate ad un eventuale attraversamento del nostro territorio comunale e dunque, anche i timori e la contrarietà della nostra gente. Noi abbiamo anche chiesto all'ingegner Costa di tenere conto dei flussi di traffico che arrivano da sud e sia lui che Mussner ci hanno ribadito che, intanto, questa ipotesi serve per la trattativa del rinnovo della concessione autostradale ed è solo di uno studio di massima. Abbiamo quindi chiesto a cosa servirebbe una bretella dall'A 22 fino a Pineta, così come uno spostamento verso sud del casello, spiegando invece che, se rimane dov'è, si risparmierà parecchio terreno pregiato. Insomma, abbiamo sottoposto alla delegazione provinciale tutte le preoccupazioni e le contrarietà verso il progetto di attraversamento della vallata per spostare l'autostrada e Kompascher ci ha garantito che altre riunioni per approfondimenti tecnici avranno luogo con i Comuni". A proposito, anche il Comitato di Pineta ha svolto un proprio sondaggio tra li abitanti della frazione per capire l'orientamento nei confronti del progetto. "Nessuno ci crede - dice Fanco Magagna, uno degli attivisti del comitato - e gli intervistati, con un sorriso ironico si dicono convinti che una "sciocchezza" del genere mai vedrà la luce. All’avvicinarsi delle elezioni, nazionali e provinciali noi crediamo che con questa proposta si voglia distogliere l‘attenzione dai tanti problemi irrisolti, e nello specifico, quello di aver sbagliato il progetto della variante alla Ss12. Solo ora ci si accorge che il tunnel fra Pineta e San Giacomo è fuori norma e che servirebbero almeno due vie di fuga, ora di difficile e costosa realizzazione. Sempre in galleria appare ormai grottesca la predisposizione del proseguo del tunnel in direzione Bolzano nord che se si effettuasse risolverebbe molti problemi".(b.c.)













Altre notizie

Attualità