Laives, salgono i contagi Inflitte le prime multe  

Il giro di vite. Polizia locale sul territorio per far rispettare le regole col mini-lockdown in corso Il sindaco: «Evitate gruppi ai parchi altrimenti sarà peggio ancora». Positivi a quota 400 (+38) 


MASSIMILIANO BONA


Laives. «Abbiamo già fatto le prime contravvenzioni per il mancato utilizzo della mascherina»: a sottolinearlo, a margine del suo appello domenicale ai residenti, è stato ieri il sindaco di Laives Christian Bianchi che invita i suoi concittadini a osservare con scrupolo le regole, anche perché la situazione è oggettivamente critica. In base agli ultimi dati forniti dalla Provincia i positivi a Laives sono saliti a 400 (+38). Il sindaco, oltre che raccomandare a tutti di non creare assembramenti ai cimiteri, si concentra soprattutto sui parchi, anche perché con le scuole e gli asili chiusi il rischio c’è. Eccome. «Mi limito a fare - prosegue il sindaco - solamente due appelli. Innanzitutto attenzione a non creare assembramenti nei cimiteri; in secondo luogo, se le scuole sono chiuse, un motivo ci sarà, o no? Quindi cercate di evitare gruppi di bambini ai parchi altrimenti sarà peggio ancora. Grazie a tutti. Questo periodo, a Laives, di limitazioni e scuole chiuse, va sfruttato pienamente per abbassare il numero di contagi sul nostro territorio. Tenete sempre in mente i numeri di Laives con oltre 350 positivi e 650 persone in quarantena, perché ogni persona che incontrate potrebbe essere positiva anche senza saperlo. L’unica cosa da fare, per evitare il contagio, è la prudenza». Ricordiamo che nei Comuni Cluster, come Laives, è prevista la chiusura di tutte le scuole e di tutti i servizi di assistenza alla prima infanzia, con l'utilizzo della didattica a distanza per garantire il prosieguo delle attività pedagogiche ed educative. Serrande abbassate anche per bar e ristoranti, con questi ultimi che potranno offrire i servizi di asporto e domicilio. Gli spostamenti da e verso questi Comuni saranno consentiti solo per motivi di lavoro, per la scuola e per altre documentabili esigenze di necessità.













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