Metrobus da Laives a Bolzano,  stazione e variante le priorità 

Il programma della giunta. Entro il 2025 il completamento delle piste ciclabili di San Giacomo, Pineta e via Stazione Nel settore turistico si mira ad attirare la clientela business con strutture che puntino maggiormente sulla qualità


Jimmy Milanese


Laives. Dal semplice contratto di governo tra la coalizione del sindaco Christian Bianchi, Movimento 5 Stelle e Svp a un vero e proprio programma tradizionale condiviso, quello firmato per la legislatura in corso da Uniti per Laives, Lega, Indipendenti per Laives, Team Castelli e Svp con appoggio esterno di Fratelli d'Italia. «Un Comune che ascolta e comunica con i cittadini», recita la prefazione del documento che specifica le linee programmatiche della giunta Bianchi per il periodo 2020-2025. Un documento suddiviso in dodici capitoli dall'Urbanistica, Viabilità e Lavori Pubblici fino a temi sociali come Sanità, Famiglia, Anziani, Giovani e Sport. Preambolo dedicato però alla Sicurezza nel quale si indica la volontà dell di aumentare l'organico della Polizia Municipale e intensificare i controlli sulle «persone di passaggio sul territorio» anche grazie al potenziamento nel numero di telecamere di sorveglianza, in particolare nei parchi pubblici. «Conserveremo gli elementi architettonici e ambientali di Laives al fine del mantenimento della nostra memoria storica», è il messaggio quando si parla di Urbanistica, ma senza che questo intento sia da ostacolo a uno sviluppo economico e produttivo della comunità residente. A tal proposito, il programma di governo promette la sburocratizzazione delle attività a carico di privati e aziende anche grazie a un aggiornamento del regolamento edilizio comunale con un veto assoluto – leggi aeroporto - nei confronti di: «Impianti che non rispondano appieno alle esigenze della collettività locale». In tema di Viabilità, invece, l'Amministrazione Bianchi propone l'apertura di un tavolo di lavoro in vista della definizione del nuovo Piano del Traffico che dovrà tenere in conto gli eventuali benefici derivanti dall'apertura della variante. Qui l'obiettivo è di massimizzare la vivibilità della città per i suoi cittadini. A tal proposito, entro il 2025 il sindaco e la sua giunta promettono il completamento delle piste ciclabili di San Giacomo, Pineta e via Stazione e il loro collegamento con quelle provinciali. Nutrito il capitolo relativo alla Viabilità Esterna di Laives, anche in considerazione dell'alto tasso di mobilità dei suoi cittadini verso il capoluogo. «Risulta indispensabile continuare ad operare per ottenere la realizzazione del 3° lotto della variante alla Ss12 nel tratto tra Maso della Pieve e il Virgolo. Per questo riteniamo necessaria la creazione di un Tavolo della viabilità sovracomunale con la partecipazione della Provinci e dei vari Comuni interessati al fine di individuare insieme le migliori soluzioni alle problematiche relative al traffico», si legge nel documento. Quindi, per il miglioramento del Trasporto pubblico la giunta sta valutando l’allungamento della linea Metrobus da Bolzano a Laives, mentre prosegue la progettazione della stazione ferroviaria di San Giacomo con l'idea di creare un punto di interscambio Treno-Autobus-Bici, garantendo collegamenti rapidi da e per la città di Bolzano. Nel programma si esprime totale contrarietà al progetto di spostamento della A22, soprattutto se questo dovesse interessare Laives. Altro obiettivo è quello di portare a compimento una serie di progetti avviati e finanziati nel corso della precedente legislatura, tra i quali la realizzazione della piazza centrale dopo l'aggiudicazione del concorso di progettazione e visto l'inizio della fase di progettazione, ma anche la costruzione della nuova scuola di San Giacomo, oltre alla riqualificazione di via Kennedy. Potenziamento del distretto sanitario con realizzazione di un’ulteriore struttura, ma anche un edificio per la Croce Rossa sono i tre punti centrali in tema di Sanità e Assistenza. Per quanto riguarda la spesa corrente per il funzionamento della macchina amministrativa il messaggio che emerge dal programma va nella direzione della parsimonia: «In futuro non ci sarà la certezza delle fonti di sostentamento economiche garantite finora, anche a seguito delle riforme della finanza nazionale e conseguentemente di quella locale», viene rimarcato nel capitolo dedicato a Bilancio e Finanza. «La zona Galizia, già al centro di importanti investimenti e ampliamenti, potrebbe diventare l'area sportiva di riferimento per Bolzano e la Bassa», si legge nelle linee programmatiche. La giunta si impegnerà anche ad incentivare lo Sviluppo turistico sul territorio per il quale il programma vede: «un ampio margine di ulteriore crescita, come emerso dal recente studio svolto dalla amministrazione comunale in collaborazione con l’Apt». In questo senso, si ipotizzano forme di valorizzazione di Laives in quando prossima al capoluogo, alla zona industriale di Bolzano, ma anche alla Fiera e al Parco Tecnologico, proprio al fine di attirare la clientela Business e rendere il comune nuovo punto di riferimento per questa tipologia di turismo.













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