Taglio Irpef, 150 mila euro di risparmio per i cittadini 

L’intervento. Al vaglio del consiglio comunale la riduzione dell’addizionale allo 0,25% Bianchi: «Possibile grazie all’estinzione di mutui». Per il triennio previsione di spesa da 43 milioni 


Bruno Canali


laives. Martedì 19 marzo approderanno in consiglio comunale il bilancio di previsione 2019 e quello triennale. Tra le cose più significative figura anche la riduzione dell’addizionale Irpef: dallo 0,30% allo 0,25%. «Riduciamo la tassa per i cittadini - dichiara il sindaco - anche se nelle casse comunali entreranno 150 mila euro in meno. Farlo è possibile anche grazie all’estinzione di mutui per diversi milioni, cosa che ha alleggerito l’indebitamento del Comune». Spiega a proposito anche l’assessora alle finanze Daniela Vicidomini: «Secondo le proiezioni, quest’anno dall’addizionale Irpef, invece che 700 mila euro (questa la media) nelle casse comunali entreranno 550mila euro. Il tetto di reddito sotto il quale non si paga l’Irpef rimane a quota 15 mila euro, ma cala l’addizionale: dallo 0,30% allo 0,25%».

A chiedere un intervento sull’Irpef era stato tempo fa Hans Joachim Dalsass, fino a qualche giorno fa Obmann dell’Svp di Laives e consigliere comunale. In veste di Obmann aveva scritto una lettera nella quale chiedeva appunto di eliminare se possibile la tassa sul reddito che è considerata una delle più inique o, in alternativa, alzare il tetto entro il quale non si paga. Come hanno spiegato sindaco e assessora, intanto il tetto dell’esenzione rimane a quota 15 mila euro, ma con il nuovo bilancio di previsione si abbasserà l’aliquota dallo 0,30% allo 0,25%. In termini di risparmio per i contribuenti si parla di circa 150 mila euro. Il sindaco inoltre non esclude che in futuro si possa dare un’ulteriore, sostanziosa “sforbiciata” alzando il tetto del reddito esente dal pagamento dell’Irpef oppure riducendo ancora l’aliquota. In effetti, un tetto di esenzione a 15 mila euro appare forse troppo modesto ma bisogna tenere conto anche delle esigenze di bilancio che ha un Comune. Negli ultimi anni, Laives ha approfittato di una certa disponibilità recuperata con l’armonizzazione del bilancio e ha usato diversi milioni di euro per estinguere una serie di mutui fra i più vecchi ancora in essere. Questo, tra le altre cose, consentirà di accenderne altri per finanziare nuovi progetti.

E di progetti da finanziare, anche nel nuovo documento di bilancio che arriverà in aula fra poco più di una settimana, Laives ne ha diversi da qui ai prossimi anni. Una sintesi l’avevano fatta i rappresentanti della giunta in una conferenza di presentazione: si parla di oltre 43 milioni di euro da spendere nel triennio a venire. Per quanto riguarda quest’anno, la somma degli investimenti supera i 20 milioni, con le spese correnti che sfiorano i 19 milioni di euro, di cui 7,5 per il personale comunale. Se ne discuterà il 19 marzo.















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