Laives. La Lega di Laives sta pensando al dopo Covid-19 valutando diverse iniziative. «Il virus – dice il coordinatore della Lega di Laives e della Bassa Atesina Valeriano Galileo – si è portato via numerose persone a noi care e ha anche negato la possibilità di scambiarsi un semplice gesto come un abbraccio, un bacio, una carezza e di passare ore spensierate tra amici e parenti. Chi ne ha risentito di più sono le persone più vulnerabili, anziani e bambini. In particolare i nostri nonni, coloro che oltre ad averci cresciuti spesso continuano con tanto amore ad accudire i nostri figli. Per poter preservare la loro salute li abbiamo tenuti lontani nostro malgrado. Per dimostrare loro che non sono un peso per la società ma un dono inestimabile da preservare si è pensato di creare parchi adeguati per nonni e bambini, luoghi salutari ma anche spazi dove si possano svolgere attività grazie all’ausilio di attrezzature specifiche con funzioni differenziate e giochi che permettano di stimolarli sia dal punto di vista mentale sia da quello fisico. L’assessore leghista Luca Dallago si sta attivando per realizzare uno studio di fattibilità, al fine di rendere possibile il progetto e far sì che la nostra città possa essere un esempio per gli altri comuni altoatesini».