MERANO. “Il preventivo del negozio dice: una cucina a 3.750 euro. Ma il Comune di Merano le ha pagate oltre 10 mila euro”. Lo riporta il consigliere provinciale Alessandro Urzì, di L’Alto Adige nel cuore riferendosi alle cucine al nuovo Campo nomadi di Merano, una spesa totale, riporta Urzì, di 43.920,00 euro per gli angoli cottura. “Una spesa - insiste il consigliere - che aveva fatto indignare tanti meranesi e non solo. Ma la richiesta di spiegazioni presentata da me in Provincia è rimasta lettera morta. Nel frattempo non si è rimasti con le mani in mano e ci si è procurati un preventivo in negozio di un modello assimilabile”. L’esito è un prezzo che corrisponde a “poco più di un terzo di quello che il Comune ha pagato”, dice ancora Urzì, che annuncia il ricorso alla Corte dei Conti, “considerato che Comune e Provincia si rifiutano di dare risposte”. Urzì ricorda di aver “chiesto una precisa presa di posizione a riguardo da parte di Kompatscher e Schuler e se la Provincia avesse partecipato alla copertura delle spese e in quale misura. Ma nessuna risposta è pervenuta neppure dai palazzi provinciali. “A questo punto – ha dichiarato il consigliere Urzì – non resta che l’esposto alla Corte dei Conti. Saranno i giudici contabili a valutare se nell’operato dell’amministrazione comunale meranese siano stati seguiti i principi di economicità e sobrietà previsti dalla normativa vigente. La determina del Comune di Merano, la 520 del 16 marzo 2018, nel frattempo è scomparsa dall’archivio on line del Comune di Merano”.