Ciclista “lanciato” nella fontana
Flash mob degli studenti per la campagna per il rispetto fra pedoni e bici
MERANO. All’ingresso di parco Stazione, alcuni giovani, tutti studenti dell’alberghiero Kaiserhof, sono intenti a farsi un selfie. Belli piantati sulla ciclabile, forse perché la luce è migliore, o forse per semplice incuranza delle norme della viabilità. Da dietro sopraggiunge un uomo in bicicletta: irritato per l’invasione di campo, molla il bolide a terra e comincia a inveire contro i ragazzi. L’aria si fa tesa, volano parole dure. Finché due studenti non prendono l’uomo di peso e lo lanciano nella fontana dedicata a Pantani. Il ciclista ne esce paonazzo in volto, si strizza la cravatta sul selciato, inforca la bici e se ne va.
Un atto vandalico ai danni di un povero ciclista, magari “colpevole” di aver redarguito studenti che si volevano solo scattare un selfie, o una messinscena a favore di telecamere (e pedoni tra il divertito e lo scandalizzato!) per sensibilizzare i meranesi sull’importanza dell’interazione tra gli utenti della strada?
La campagna “L’uno con l’altro” ideata dall’amministrazione comunale serve proprio a questo: incentivare il rispetto reciproco e contribuire così a migliorare la mobilità.
La pièce di teatro di strada ideata e interpretata dal regista Dietmar Gamper con gli studenti del Kaiserhof coglierà senz’altro l’attenzione di diversi passanti: oltre alla rappresentazione di ieri pomeriggio, ci saranno repliche oggi, alle 15, sempre alla fontana di parco Stazione, e sabato alle 11 in piazza Teatro. (s.m.)