Silandro. L’associazione “Coworkation Alps” ha creato “Iatz zåmhelfn”, una piattaforma transfrontaliera di voucher a sostegno delle aziende in crisi, in modo da permettere loro continuare l’attività lavorativa nonostante la pausa obbligatoria.

Ideazione, progettazione e organizzazione sono state realizzate pro bono in quattro giorni. La piattaforma permette di acquistare in aziende locali nonostante la crisi dovuta alle necessarie misure di contenimento del contagio. Basis Venosta è membro fondatore, membro del consiglio di vigilanza e membro del consiglio di amministrazione dell’associazione Coworkation Alps e si è posta l’obiettivo di sostenere il più possibile le aziende locali e, come partner di rete, di mostrare loro le possibilità d’azione direttamente realizzabili.

Attraverso il sito web www.jetzt-zamhelfen.eu è possibile fare richieste di buoni per le imprese altoatesine. In questo modo le aziende dovrebbero essere in grado di continuare la loro attività nonostante la pausa forzata.

Le imprese locali del commercio, del commercio al dettaglio, della ristorazione e del settore alberghiero, nonché dei servizi, possono registrarsi gratuitamente sul sito www.jetzt-zamhelfen.eu compilando il modulo di registrazione. Con pochi clic, con l’aiuto di un’e-mail pre-formulata, possono facilmente entrare in contatto diretto con chi erogherà loro i voucher. Successivamente gli acquirenti dei voucher riceveranno un’e-mail direttamente dall’azienda richiesta con la fattura, le modalità di pagamento e il voucher, che potrà essere riscattato in un secondo momento.

Basis Venosta è un ampio progetto di riconversione dell’ex palazzina servizi nella caserma Druso di Silandro. Lo scopo è lo sviluppo regionale e sociale nei settori dell’economia, della cultura, dell’istruzione e degli affari sociali. Lavora con modelli di innovazione trasversale, qualificandosi come un vero e proprio laboratorio e prototipo del quarto settore.

L’associazione interregionale Coworkation Alps promuove il coworking. Dopo i drammatici sviluppi delle ultime settimane, che hanno portato a rigidi coprifuoco e divieti operativi in Alto Adige, Austria e Baviera, i membri hanno deciso di utilizzare la loro rete alpina, che si estende su quattro paesi, per aiutare le imprese locali. «Per farlo – spiegano i membri – abbiamo semplificato le cose e costruito una piattaforma gratuita per sostenere le aziende colpite dalla crisi su base transnazionale, in tutta la regione alpina. In un momento in cui i singoli paesi si stanno isolando, vogliamo dare un esempio di coesione europea».

Il progetto è sostenuto dalla Standortmarketing-Gesellschaft Landkreis Miesbach e da altri sponsor in Italia e in Austria. Il sito web è stato ideato e realizzato gratuitamente dall’agenzia Gipfelformer di Miesbach. L’intero ricavato andrà alle aziende, dato che non ci sono spese di elaborazione.

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