Merano. Mondo della scuola, dello sport e della politica in lutto per la morte di Dario Zandonai, maestro elementare, consigliere comunale del Psi per vent’anni e poi, fra gli anni ‘70 e ‘80, anche assessore.

Zandonai, nativo del Trentino, era arrivato in Alto Adige per insegnare nelle scuole della Pusteria e di Bolzano prima di arrivare a Merano. Lo ricordano molti di quella generazione, fra i quali c’era Roberto Cavosi, regista e autore teatrale cui Zandonai aveva fatto conoscere le bellezza del teatro. Diventato assessore comunale negli anni ‘80, Zandonai si era distinto per una serie di iniziative, anche innovative sul suolo italiano: ad esempio, a una sua ordinanza anti-degrado i proprietari di cani reagirono con un’ostinazione particolare. Zandonai era stato anche protagonista della vicenda della casa da gioco: per sostenere la causa della città di Merano aveva partecipato anche ad un convegno a Salice Terme. Fondatore dell’Associazione Sportiva Merano, era stato fra i protagonisti dei corsi di sci a Merano 2000 nel periodo natalizio.

Lascia nel dolore i figli Manlio e Maxia, giornalista della Rai di Milano. La cerimonia funebre sarà celebrata in Trentino. Ai figli le condoglianze anche da parte della redazione dell’Alto Adige, di cui Dario Zandonai è stato a lungo amico. E.D.