Merano. Proprio nel giorno in cui in municipio veniva annunciato il finanziamento per uno studio idrogeologico sulla falda freatica di Sinigo (25 mila euro per l’incarico), torna a salire il livello di preoccupazione dei residenti. Fatto dovuto all’osservazione di uno scavo del cantiere del nuovo polo scolastico di via Piedimonte, e dell’acqua in esso contenuta dopo queste giornate di prolungate precipitazioni. Le fotografie scattate da chi abita nella zona di piazza Vittorio Veneto, «non fanno dormire sonno troppo tranquilli a chi vive da queste parti», afferma un residente. Il precedente studio aveva fatto il punto della situazione: erano stati localizzati i punti in cui la falda ristagna, dove sale sino al piano campagna e dove invece è ancora drenata da qualche canale, o infine dove la velocità di scorrimento delle acque nei canali rallenta tanto da creare situazioni di equilibrio o di alimentazione della falda stessa, in ogni caso annullando la funzione drenate dei canali».