Merano. Raid di furti in un condominio del centro, in via Manzoni. Nonostante in uno degli appartamenti visitati non abbiano trovato molto da trafugare, i ladri hanno avuto fortuna in un’altra abitazione. La fortuna di non essere colti in flagrante dalla proprietaria dell’alloggio, che al momento dell’effrazione stava guardando la televisione e non si è accorta dell’ingresso di malintenzionati.

Teatro della serie di effrazioni è un condominio di via Manzoni che non si affaccia sulla strada. Si trova in una posizione interna, ma non è proprio l’ideale per agire indisturbati. Sono diverse le finestre che guardano sul viottolo dal quale i ladri si sono immessi nel condominio. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, avrebbero colpito verso sera.

Si sono introdotti in un appartamento al piano terra, approfittando dell’assenza della proprietaria. Avvalendosi con tutta probabilità di un grosso cacciavite o di un piede di porco, intorno alle 20 – questo l’orario più probabile – hanno forzato la portafinestra del giardino. Entrati nell’appartamento, come da copione l’hanno messo a soqquadro, cercando preziosi o contanti. Ma la ricerca si è rivelata infruttuosa: la proprietaria dell’alloggio infatti non deteneva in casa beni appetibili per dei malintenzionati. Verso le 21.30, l’amara sorpresa della donna, che rincasando ha scoperto l’accaduto. Ma, fatti salvi i due piccoli segni lasciati sulla portafinestra dall’arnese da scasso, non ci sono stati danni di particolare importanza. È la seconda effrazione a scuotere maggiormente. Nello stesso lasso di tempo, i ladri si sono introdotti anche in un appartamento al primo piano, entrando da un balcone. La proprietaria dell’appartamento è rimasta chiaramente spaventata quando ha scoperto che, mentre lei era da sola, in soggiorno, a guardare la televisione, dei malintenzionati si erano introdotti in casa sua. Agendo del tutto indisturbati, hanno sottratto dalla camera da letto alcuni preziosi. Riuscendo poi a farla franca senza che la proprietaria si rendesse conto del pericolo che avrebbe corso se solo fosse entrata nella camera da letto.

Appena hanno scoperto che i loro appartamenti erano stati presi di mira, le due vicine di casa hanno chiamato le forze dell’ordine, per fare quindi denuncia alla polizia di Stato. Vedendo le due pattuglie sul posto, hanno realizzato di essere state entrambe vittime dei ladri, pure con la fortuna di non avere subito aggressioni personali. S.M.

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