criminalità

I ladri sfondano il finestrino e gli rubano la borsa: "Sono stato spiato”

La denuncia di C.P., imprenditore tedesco vittima di un furto a Merano giovedì scorso (foto: repertorio)



MERANO. Due passaporti, una patente, una carta d'identità, un computer, un notebook, un tablet, occhiali da sole e penne stilografiche: tutto sparito.

È quanto accaduto a Merano a C.P., imprenditore tedesco, vittima di un furto giovedì scorso, 12 ottobre.

Quegli effetti personali, racconta al portale Stol.it, erano la sua vita. In particolare, nel notebook erano conservati tutti i dati d'accesso del suo lavoro, un'azienda estera specializzata nella creazione di siti web.

Nel giorno del furto, l'uomo si trovava a Merano per lavoro, ma anche per aiutare la sorella, attualmente impegnata nella costruzione di una casa di proprietà nel centro abitato del burgraviato.

Il furto è avvenuto nel tardo pomeriggio. L'uomo aveva posteggiato la propria auto, una Volkswagen Up rossa, in via Castagni, nascondendo la borsa sotto il sedile del conducente. Alle 18.30, quando ha fatto ritorno alla vettura, l'ha trovata con il vetro sfondato e la borsa sparita. Tardivo l'intervento dei carabinieri, che a sua detta sono arrivati solo dopo due ore.

Il giorno dopo, l'uomo ha sporto denuncia e si è messo a cercare di persona i beni sottratti. "I ladri non possono fare molto con i documenti e il notebook - ha dichiarato a Stol - spero quindi che qualcuno li trovi e me li restituisca".

Resta però l'amara sensazione di essere stato spiato. "Nello stesso posteggio c'era anche una Mercedes di mia proprietà, con una borsa sportiva e una giacca di pelle al suo interno. Ma hanno preso di mira me e la mia borsa di lavoro. Non si tratta di ladri qualunque" conclude.













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