L’intervista

Il sindaco di Merano: «Sicurezza, bene l'Esercito ma la Provincia faccia di più»

Dario Dal Medico: "Non siamo certo la città di 10 anni fa ma qui ci sono meno crimini rispetto a Bolzano. Il Comune è molto attivo, dal controllo di vicinato agli alloggi per agenti, ma l’apporto di palazzo Widmann non basta"


Massimiliano Bona


MERANO. Dario Dal Medico, sindaco di Merano, affronta il tema sicurezza con il giusto piglio ma anche con una buona dose di sano pragmatismo.

Sindaco qual è la situazione? L'asticella si sta alzando sempre di più...come ne usciamo?

Vero, non siamo più la città di 10 anni fa con criminalità prossima allo zero. Ma i cittadini comuni vengono coinvolti poco o nulla, per fortuna.

Ma non ci sono solo regolamenti di conti. Ci sono feriti anche ai Maturaball..

Io sto parlando di sicurezza nel senso più ampio del termine. E per la maggior parte dei casi si tratta di regolamenti di conti, come l'ultimo della serie in via Mainardo..poi mi faccia dire una cosa..

Prego..

Merano non è Bolzano. Ci sono anche settimane in cui non succede nulla. Nel capoluogo, come è normale che sia, ci sono dinamiche diverse legate anche all'alta concentrazione di migranti e senzatetto.

Contento dell'arrivo del nuovo questore che sembra molto più decisionista rispetto ai suoi predecessori..

Assolutamente sì e ci sono anche i primi fogli di via per chi delinque o reitera i reati. Un bel segnale.

E dal 18 marzo a Merano ci sarà anche l'Esercito. Una buona notizia in termine di prevenzione?

Un passo importante in termini di presenza sul territorio. I militari resteranno due settimane qui e due a Bolzano. Ho chiesto di prevedere anche pattuglie a piedi e di controllare i parchi in cui si trovano i ragazzi. Ma a monte va fatta una premessa.

Quale?

L'educazione e il rispetto si insegnano a casa, in famiglia.

Avete invitato anche la nuova assessora provinciale con delega alla sicurezza. Cosa si aspetta?

Ho letto il programma di coalizione ma a Ulli Mair chiederò soprattutto un maggior sostegno della Provincia alle azioni portate avanti dai Comuni.

Quali?

Stiamo avviando il controllo di vicinato, abbiamo potenziato l'organico della polizia locale, abbiamo messo a disposizione alloggi ad affitto agevolato per le forze dell'ordine. Ma ci servono aiuti, sostegno, supporto. Sugli alloggi per gli agenti anche la Provincia potrebbe fare la sua parte e non ci sarebbero più carenze di organico, diventate ormai croniche.

Achammer ha teorizzato la polizia provinciale. Cosa ne pensa?

Sono contrario. Non ne vedo l'utilità vista la presenza di carabinieri, polizia, finanza e polizia locale.

Merano era e resta una città sicura?

Lo è, anche se gli episodi violenti sono oggettivamente cresciuti. Assieme, con una buona sinergia tra Comuni, Provincia e forze dell'ordine possiamo mettere in campo le misure necessarie per migliorare ancora e allontanare chi non rispetta le regole. 













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