MERANO. Il gioiello tecnologico e architettonico inaugurato appena un anno fa in pompa magna dopo aver speso oltre sette milioni di euro, inizia incredibilmente a fare acqua. Stiamo parlando della nuova scuola di musica di lingua tedesca, edificio che ha preso il posto delle vecchie scuole elementari Schweitzer in via XXX Aprile e che ospita 1.100 alunni di tutte le età e provenienti dall'intero Burgraviato, che vogliono imparare l'arte di far musica.

Ebbene, a distanza di appena dodici mesi dalla inaugurazione l''ufficio tecnico del Comune è costretto a correre ai ripari per porre rimedio a delle infiltrazioni d'acqua che stanno danneggiando l'ultimo piano dell'edificio.

A dire il vero si tratta di una spesa di poco conto, tremila euro appena, ma significativa in quanto il Comune è costretto ad affrontarla ad appena un anno dall'inaugurazione della scuola.

A segnalare l'incredibile situazione, che se lasciata incancrenire rischia di danneggiare l'intero ultimo piano della scuola, sarebbe forse una svista verificatasi durante i lavori di rifinitura dell'edificio. Le infiltrazioni sarebbero infatti causate, almeno così viene spiegato nella determina di autorizzazione dei lavori, dal collegamento esistente con la scuola elementare costruita alcuni anni prima ex novo.

Serve infatti realizzare con urgenza un nuovo sistema di raccolta dell'acqua piovana, evidentemente non previsto ai tempi di costruzione della scuola elementare Schweitzer e forse poi finito nel dimenticatoio.

Senza perdere tempo e senza effettuare gare, l'ufficio tecnico del Comune ha deciso di affidare i lavori a un lattoniere esperto spendendo poco più di tremila euro. Viene però da chiedersi se non fosse stata per la prontezza d'intervento del direttore della scuola di musica, Alexander Veith e dei suoi collaboratori, cosa sarebbe potuto accadere all'ultimo piano di una scuola modello costata oltre sette milioni di euro ai cittadini di Merano e della Provincia.

Nel frattempo continua a rimanere nel limbo l’idea di realizzare un’altra scuola di musica, questa rivolta agli studenti di lingua italiana.

Schweitzer. Negli stessi giorni all'ufficio tecnico del Comune è arrivata un'altra singolare richiesta, questa volta dalla direzione della scuola elementare di lingua tedesca, sempre in via XXX Aprile. Alle classi servono nuovi banchi dove poter far accomodare gli studenti per le lezioni.

Ma come, viene da chiedersi, a così pochi anni dalla inaugurazione delle elementari mancano già banchi o quelli consegnati a suo tempo sono già inservibili? Pare che le cose non stiano così. La richiesta fatta dalla scuola serve per arrivare a una uniformità degli arredi, ossia banchi e sedie tutte uguali. Guai fare discriminazioni nei confronti degli alunni, tu seduto su un banco vecchio, io su quello nuovo.

Per eliminare questa differenza il Comune ha messo in conto di spendere 10.500 euro. C'è da sperare che i banchi vecchi fossero stati trasferiti, al momento del trasloco dalla vecchia alla nuova sede della scuola e che quindi veramente risultino super usati e quindi meritevoli di un ricambio.