Merano

Insediamenti abusivi a Lazago: «Devono essere smantellati» 

Lungo il Passirio l’Ufficio bacini montani della Provincia di concerto con il Comune predispone l’intervento dal 7 marzo  «Inaccettabile che intere sezioni della riva del fiume siano occupate da gruppi di persone con allestimenti permanenti»



MERANO. A cinque anni di distanza, la storia si ripete. Recinzioni, tettoie e aree di cottura, insomma allestimenti permanenti non autorizzate sorti lungo il Passirio a nell’area ricreativa di Lazago saranno rimossi durante i lavori di pulizia dei torrenti da parte dei Bacini montani.

Il precedente intervento risale al 2017. 

Nell'ambito dei lavori di manutenzione dei torrenti nel Burgraviato, l'Ufficio provinciale sistemazioni bacini montani ovest dell'Agenzia per la Protezione civile inizierà - presumibilmente il 7 marzo - i lavori di pulizia del Passirio a Lazago. Lo annuncia il direttore dell'ufficio, Peter Egger: «Diversi cittadini hanno installato in quella zona una sorta di "seconda residenza" illegale, insediandosi con abitazioni e altre strutture non autorizzate. Abbiamo concordato con il Comune di Merano (coinvolta anche Scena, ndr) che ora verrà tutto rimosso: tutte le panchine da giardino, i tavoli e le attrezzature per cucinare, le coperture e le recinzioni dovranno essere sgomberate in quanto insistono sull'area di esondazione del Passirio di proprietà pubblica. Non è accettabile che intere sezioni della riva del fiume siano occupate da gruppi di persone e che vi si costruiscano insediamenti e recinzioni. Tali strutture non possono trovarsi a margine di un torrente».

«Le aree ripariali dei torrenti devono rimanere aperte al pubblico, perché tutti hanno lo stesso diritto di trascorrervi il loro tempo» sottolinea Fabio De Polo, direttore dell'area funzionale di controllo dei bacini montani.

«Chiunque voglia continuare a godersi il Passirio con le sue aree ripariali pressoché naturali è il benvenuto e può sedersi sugli arredi naturali che vi si trovano o eventualmente su una coperta portata con sé per un arco di tempo limitato. Chi ha bisogno di tavoli e panche, invece, può utilizzare l'area appositamente allestito nella zona del biotopo».

Un’area, quella del biotopo, che invece subisce un altro tipo di problema: quello dei rifiuti. La zona è sì sfruttata per pic-nic e grigliate, ma troppo spesso i ritrovi lasciano in eredità immondizie e degrado. Quando invece e il Passirio e la natura esigono massimo rispetto. SIM













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