LANA. Il progetto “Testimoni di un’epoca di Lana” è stato elaborato dal Comune tra il 2016 e il 2018: venti persone hanno raccolto i loro ricordi legati a fatti del paese e alla loro vita e una serie di video conserva le testimonianze. I primi dieci video in lingua tedesca possono essere visualizzati sul canale YouTube del Comune di Lana. Inoltre ci sono due video in lingua italiana e seguiranno altri video nei prossimi mesi.

Destinatari dei video sono alunni, studenti, persone interessate alla storia locale. I nuovi video hanno per protagonisti Alois Kofler, attivo politicamente per molti anni per la frazione Foiana, Anton Franz Margesin, noto come Toni Margesin, che racconta lo sviluppo dell’agricoltura e il Museo della frutticultura, Clara Genetti Zuegg, che riassume la storia della famiglia Zuegg in particolare di Luis Zuegg. Ancora, Franz Maier racconta dei tempi della guerra e di quando Foiana entrò a far parte del Comune di Lana, dello sviluppo turistico e dei primi anni della banda musicale di Foiana, mentre Georg Lösch racconta della famiglia Lösch e del contributo che ha dato all’economia.

La testimonianza di Josef Tribus, noto a Foiana come “Wiesbauer”, narra della vita del paese, della coltivazione delle mele nella frazione di Foiana, e Josef Unterholzner parla della sua vita e dell’attività svolta nei vigili del fuoco. Altri volti, vite, storie: Oskar Weiss è stato ed è ancora attivo in diverse associazioni. In video racconta il suo lavoro, ad esempio la costruzione di presepi, Angela Schwester è stata una maestra all’asilo “Arciduca Eugenio” e nelle sue parole scorrono anni e lavori svolti in aula, l’educazione dei bambini.

A Ehrentraud Schwester è affidato il compito di raccontare la storia del convento Lanegg e l’importanza della religione. I video già a disposizione sono quelli in cui Alfred Gasser riferisce della lunga attività svolta nell’associazione sportiva di Lana, quello in cui Cecilia Auer Dibiasi racconta della sua famiglia e della vita lavorativa a Lana, poi quello in cui Francesco “Franz” Karnutsch narra della vita a Lana di Sotto e quello di Gerhard Thaler, che è un appassionato collezionista di francobolli e nell’intervista dedicatagli mostra i suoi esemplari di spicco su Lana e racconta la storia delle poste. C’è anche il video con Albert Zuech, che parla della vita sociale a Lana, ricorda lo sviluppo dell’industria. Ancora, JohannGruber rispolvera i ricordi della guerra, mentre Maria Esser racconta della sua arte, del lavoro manuale e delle sue esperienze di vita. Seguono i video di padre Bruno Frank, che vive a Lana ed è padre Cappuccino: la vita spirituale, della processione della natività di Maria, l’ordine dei Cappuccini e il convento, il Kvw e l’assistenza spirituale sono i suoi temi e Sieglinde Stauder Platter fa luce sui cambiamenti nel turismo e nell’aspetto del paese. Si può ascoltare anche Werner Vonach, un’autentica “istituzione” per il commercio a Lana, una testimonianza importante sulla fluitazione del legno, sul commercio e il centro storico Am Gries.

Tra i video in lingua italiana, quello di Nello Zambelli, che racconta la sua vita quale maestro a Lana e dintorni: è stato un punto di rifermento per la crescita di intere generazioni. E poi c’è un film di Elisa Nicoli. Partecipano Romano Cavini, voce narrante di “Due ore per una canzone” di Enzo Nicolodi, Antonio Carolo (figlio di un operaio della Fabbrica Cartoni) e Gabriele Agosti, che presenta la storia e il funzionamento della fabbrica.(e.d.)

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