MERANO. Festa oggi (28 agosto) a Merano, al Parco Marconi, per il 30° anniversario della Bottega del Mondo.

Circa 200 ospiti sono venuti a degustare i prodotti equosolidali negli stand delle 13 botteghe del mondo altoatesine.

Il presidente della bottega del mondo di Merano Markus Dapunt ha

ringraziato gli oltre 30 volontari che hanno portato avanti con grande impegno la Bottega del Mondo negli ultimi tre decenni. La città di Merano è da tre anni Città Equosolidale e come tale  in particolare il Commercio

Equo e Solidale. "Gli affari possono anche funzionare in modo diverso", ha detto durante la festa. Con il commercio equo e solidale può essere un'alternativa al commercio convenzionale. La vicinanza e lo scambio tra produttori e consumatori sono possibili nonostante la distanza fisica. Il commercio equo e solidale è una partenership commerciale basata sul dialogo, la trasparenza e il rispetto e si batte per una maggiore

giustizia nel commercio internazionale. Migliorando le condizioni commerciali e garantendo i diritti sociali dei produttori e dei lavoratori svantaggiati - soprattutto nei paesi del Sud del mondo - il commercio equo e solidale contribuisce allo sviluppo sostenibile".

Le 13 Botteghe del Mondo dell'Alto Adige, compresi le botteghe di Merano e Lana, sono sostenute e gestite principalmente da volontari.

La responsabile Heidi Nussbaumer è soddisfatta dell'impegno degli 8 volontari della bottega di Merano. Ogni anno ci mettono circa 200 ore per tenere il negozio aperto dal lunedì al sabato e per offrire 100

prodotti - i classici includono caffè, cioccolato, cesti e articoli da regalo, cosmetici e abbigliamento.

Brigitte Gritsch,coordinatrice delle Botteghe del Mondo dell'Alto Adige, è contenta che Merano tre anni fa abbia deciso, dopo Bolzano e prima di Verano, di diventare una città equosolidale e vede questo come un mandato per la nuova amministrazione comunale e il consiglio eletto: molte delle sfide sociali ed ecologiche globali sono legate al nostro comportamento di consumo e di acquisto, dice. Prodotti di uso quotidiano come il caffè, i vestiti o gli smartphone sono spesso prodotti in condizioni che sono dannose per le persone e l'ambiente. Fair Trade Town mira

a sensibilizzare al consumo sostenibile ed equo e a portare un cambiamento di comportamento a livello di comunità.

Ciò richiede processi di sostenibilità che coinvolgano le imprese locali, i ristoranti, i caffè, le scuole e l'amministrazione comunale”.

Alla festa di oggi nel Parco Marconi l'associazione di parchi giochi per bambini VKE si è presentata con diversi giochi e l'associazione Animativa ha offerto attività circensi tra le 14 e le 17. All'ora di pranzo, Christopher Göpfert ha cucinato pasti caldi con ingredienti equi e locali. La torta di compleanno vegana è stata preparata con ingredienti equosolidali dalla giovane pasticcera Julia Rauch di Andriano e fornita gratuitamente. Dalle 21, il gruppo meranese di world music Arcomai è/era in concerto dal vivo.