MERANO. Neanche il tempo di chiudere il bilancio dell'edizione 2017, che per l'Azienda soggiorno è già ora di avviare le procedure per l'organizzazione del mercatino di Natale del prossimo inverno 2018.

Nei giorni scorsi il consiglio d'amministrazione dell'ente guidato da Ingrid Hofer ha gettato le basi per pubblicare il bando di gara per l'aggiudicazione dell'uso delle cinquantacinque casette di legno di proprietà del Comune di Merano, che l'ente turistico ogni anno si ripaga con gli utili della manifestazione. Come in passato e nell'ultima edizione il numero degli espositori sarà limitato e dovrà essere garantita una presenza mista sapientemente dosata tra espositori e artigiani locali e imprese provenienti da fuori Alto Adige. Gli imprenditori che vorranno cimentarsi nell'edizione 2018 del mercatino di Natale di Merano avranno tempo fino al 20 aprile per presentare la loro offerta in busta chiusa per aggiudicarsi una delle casette in legno.

Assegnate le casette e approvati i regolamenti l'Azienda di soggiorno nel 2018 dovrà cercare però di compiere un salto di qualità anche nel controllo dell'attività svolta dagli espositori e non ci riferiamo solamente al materiale esposto e messo in vendita.

Ad oggi, per stessa ammissione dell'Azienda soggiorno, quello che accade all'interno delle casette tra imprenditori e personale assunto per il mese di apertura del mercatino o poco più, non viene sottoposto ad alcuna forma di controllo. Tenere gli stand aperti dalla mattina alle ore 20 ogni giorno, sabato e domenica compresi richiederebbe l'assunzione di personale sufficiente per garantire una corretta turnazione.

L'Azienda soggiorno controlla che i gestori a cui assegna le casette rispettino i contratti collettivi di lavoro? A precisa domanda la risposta è stata no.

Tocca alle normali autorità di controllo, ispettorato del lavoro, Nas dei carabinieri, Guardia di finanza verificare che tutto venga svolto correttamente. (rog)

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