Merano. L’attenzione del lionismo nei confronti dell’attualità, un modo per riaffermare che il service è immerso nel suo tempo e allo stesso tempo nella comunità di riferimento, trova nuova eco nell’organizzazione del progetto “Interconnettiamoci… ma con la testa!”. Riguarda il tema della sicurezza dei minori nell'utilizzo della rete ed è indirizzato tanto ai giovani quanto a chi della loro educazione/formazione è responsabile. A Merano si concretizzerà in un doppio appuntamento in programma il 13 febbraio.

L’iniziativa è stata presentata dal Lions Club Merano Maiense durante una cena confezionata dagli studenti dell’istituto Cesare Ritz guidati dallo chef Luigi Ottaiano e allestita dallo staff didattico diretto da Maria Pascarella. Un’occasione per ribadire la partnership, che nell’annata si manifesterà attraverso tre appuntamenti, fra Lions e la scuola alberghiera che alloggia allo school village, finalizzata a valorizzare l’eccellenza formativa del Ritz.

Doppia conferenza.

Giovedì 13 febbraio, in mattinata dalle 10.30 alle 12.30 e la sera dalle 18 alle 19.30, la sala civica di via Huber 8 ospiterà due conferenze. Relatori saranno gli esperti certificati Lions Francesco Piccoli e Andrea Siveri, referenti per il progetto, appartenenti al Distretto Lions 108TA1 (Trentino-Alto Adige e Veneto occidentale). Scopo degli incontri, il primo indirizzato ai ragazzi delle scuole medie e il secondo a genitori, docenti e attori del panorama sociale - è che i minori vengano informati ed educati ad avere coscienza dei rischi nell'utilizzo del web. Promosso dal Lions Club Merano Maiense con il patrocinio degli Istituti Comprensivi Merano I e II, nel contesto delle iniziative di service del club meranese indirizzate ai giovani, il progetto ha visto l’adesione delle dirigenti scolastiche Maria Angela Madera e Mariarosa Lombardo.

Al termine della conferenze i relatori potranno fornire ulteriori informazioni sulle iniziative del Lions Multidistretto Italia, votate alla sicurezza dei minori, nella cornice delle attività primarie del Lions Club lnternational, prima associazione umanitaria privata al mondo, con oltre 1 milione e 400 mila soci.